Aggredito dai ladri in casa, ipovedente li mette in fuga
La vittima è Gabriele Scorsolini, giovane scalatore ternano. Il racconto del padre: “Lo hanno spintonato, dicendogli di stare zitto, poi lo hanno colpito al volto. Forse gli hanno rotto il naso”.
Sono le 17.10 del pomeriggio. La zona è quella di Cospea. In due entrano in un appartamento. In casa c’è un ragazzo. Lo aggrediscono: spinte e pugni. Forse gli rompono il naso. Ma lui non molla. E i ladri fuggono.
È successo questo pomeriggio, protagonista (e vittima) dell’episodio è Gabriele Scorsolini, giovane scalatore ipovedente ternano, protagonista di tante sfide agonistiche e non solo. Quello che gli è capitato lo racconta il padre, Vitaliano, in un post su facebook.
“Sono entrati due ladri in casa mia e hanno trovato mio figlio non vedente che, non riconoscendoli, li ha invitati ad andarsene. Lo hanno spintonato, dicendogli di stare zitto, lui si è rivoltato colpendoli. Ha sentito che erano grassi e puzzavano molto. Ha sentito nella colluttazione che uno aveva i capelli lunghi e al contatto sembravano con vestiti sporchi. Poi lo hanno colpito al volto, forse rompendogli il naso. Per fortuna è accaduto davanti alla porta d’ingresso. Se erano in camera lo avrebbero riempito di botte. Invece, sono fuggiti”.