Via del Vescovado, i paletti del Comune: modifiche al progetto

“Dal lavoro della commissione esce un atto perché in ogni sede di confronto e valutazione ci si impegni per una sostanziale modifica di quanto proposto che assicuri il rispetto dei beni culturali presenti nel contesto urbanistico”.

Così Michele Rossi, consigliere comunale di Terni civica e membro della prima commissione consigliare di Palazzo Spada, dopo il via libera all’atto di indirizzo che, in buona sostanza, prevede modifiche progettuali per la nuova palazzina in fase di realizzazione fra piazza Paul Harris e via del Vescovado.

“Ho interessato la prima commissione consigliare, ottenuto la convocazione dell’assessore competente e dei tecnici, predisposto un atto di indirizzo – ricostruisce Rossi - e alla luce di tutto questo sono soddisfatto che l’intera commissione abbia fatto proprie le mie stesse forti perplessità, che riguardano l’inserimento di tale edificio cosi progettato nel contesto di pregio del centro storico a pochi metri dall’antico anfiteatro romano, dalla chiesa cattedrale e dal parco storico della Passeggiata. Dal lavoro della commissione esce un atto perché in ogni sede di confronto e valutazione ci si impegni per una sostanziale modifica di quanto proposto che assicuri il rispetto dei beni culturali presenti nel contesto urbanistico”.

L’impegno è dunque che “quanto proposto (dalla forma, ai colori, ai materiali) non dovrà assolutamente danneggiare la prospettiva ma preservare il valore dell’ambiente circostante. Sono certo – commenta Rossi - che anche grazie all’atto approvato, si potrà intervenire perché il nuovo edificio possa inserirsi in piena assonanza con il contesto che lo circonda”.

Il prossimo step prevede un momento di confronto che progettisti e proprietà dell’immobile avranno il prossimo 7 febbraio a Perugia con la Sovrintendenza e l’amministrazione comunale.