Perseguita la vecchia zia per farsi dare i soldi: giovane ternano nei guai

Doppia operazione dei carabinieri contro i maltrattamenti in famiglia che hanno portato ad una denuncia e all’esecuzione di un provvedimento di misura cautelare.

Protagonisti degli episodi sono due giovani, entrambi già noti alle forze dell’ordine. Ieri mattina i militari di Terni hanno denunciato a piede libero alla procura della Repubblica per il reato di “maltrattamenti in famiglia” un giovane del posto, già noto alle forze dell’ordine. L’accusa nei suoi confronti è di essersi reso responsabile di numerosi episodi di maltrattamenti nei confronti di una vecchia zia alla quale chiedeva continuamente dei soldi.

Nel pomeriggio invece, a Narni, un 30enne del posto è finito agli arresti domiciliari. IL giovane, nonostante fosse già sottoposto al regime dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per il reato di “atti persecutori” nei confronti dell'ex convivente, ha commesso varie violazioni di questa disposizione che sono state comunicate all’autorità giudiziaria che ha così disposto gli arresti domiciliari.

“L’impegno dei carabinieri della provincia di Terni nel contrastare i reati diretti contro le fasce deboli, ai fini della tutela delle persone vittime di violenza di genere – spiega una nota diffusa dal comando di via Radice - prosegue incessante anche quando le luci dell’attenzione dettata dalla giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne si affievoliscono”.