Terni, rapina ed estorsione ai danni di un 20enne lungo Corso Vecchio, arrestato minore
I fatti risalgono al 26 agosto scorso. Obbligo di dimore per altri due maggiorenni
Su ordine del giudice della polizia è scattato l’arresto per un minore che il 26 agosto scorso aveva rapinato un 20enne insieme a due maggiorenni in Corso Vecchio. L’ordine di custodia cautelare è stato eseguito ieri, con assegnazione nei confronti del minorenne presso una comunità fuori regione.
I fatti risalgono al 26 agosto, quando intorno alle ore 19 lungo Corso Vecchio un giovane indiano di 20 anni viene accerchiato da tre ragazzi che lo costringono a consegnare venti euro, trascinandolo dopo averlo picchiato a uno sportello bancomat per prelevare altri soldi e costringendolo a chiamare la madre al telefono per farsi fare un bonifico sulla ricarica PostePay di cinquanta euro. I tre si erano poi allontanati, visto che il bonifico tardava ad arrivare.
Per i due maggiorenni era scattato l’obbligo di dimora a Terni, con l’obbligo di rimanere in casa dalle 20:00 alle 7:00. Nel frattempo, su richiesta di Flaminio Monteleone, procuratore della Repubblica presso il tribunale per i minorenni di Perugia, il gip ha emesso la misura cautelare del collocamento in comunità per il minorenne indagato in ordine al reato di rapina aggravata in concorso. La misura è stata eseguita ieri dal personale della terza sezione della squadra mobile che aveva attivato le indagini, consentendo in breve tempo di identificare il minore.