Cinghiale investito da un tir sulla Terni-Rieti: scatta la segnalazione al prefetto
Il segretario Pd Marmore Piccinini scrive al Palazzo del Governo: “Serve una rete che delimiti i campi di girasoli, se fosse stata un’auto sarebbe stata una tragedia”
Nei giorni scorsi un tir ha investito un cinghiale lungo la Terni-Rieti, in direzione Lazio. “Si fosse trattato di un’automobile, sarebbe stata una tragedia”, è quanto scrive Sandro Piccinini, segretario del Partito democratico di Marmore, in una lettera inviata al prefetto Emilio Dario Sensi.
“Alla fine di luglio - si legge nella lettera - l’Anas ha aperto lo svincolo per Piediluco sulla superstrada Terni-Rieti, e dopo pochi giorni anche quello per Colli sul Velino. Segnaliamo l’urgente necessità di installare una rete di protezione ai lati del guardrail che appunto dallo svincolo per Piediluco arriva a quello per Colli sul Velino. Ai due lati della strada sono presenti delle coltivazioni di girasole, che vengono prese di mira da cinghiali, purtroppo presenti in modo numeroso. Gli animali molto spesso attraversano la sede stradale in modo improvviso, causando anche degli incidenti pericolosi per la pubblica incolumità. Pochi giorni fa uno di questi è stato investito e ucciso da un mezzo pesante che transitava in direzione Rieti. Se fosse accaduto ad una automobile o ad una moto le conseguenze sarebbero state tragiche. La soluzione per arginare e contenere questo fenomeno estremamente pericoloso è quella appunto di una robusta rete di protezione ai lati del guard-rail prima che accada l’irreparabile. Si ritiene che questo intervento doveva essere previsto sia nel progetto sia nella fase dei lavori, inoltre non riteniamo sufficiente la sistemazione della segnaletica indicante la presenza di animali selvatici. Con l’occasione si sollecita un’ulteriore suo intervento nei confronti di Anas affinché si adoperi in breve tempo ad accendere i lampioni della pubblica illuminazione sullo svincolo per Piediluco che sono rimasti inspiegabilmente fino ad oggi spenti, in modo da rendere visibile lo svincolo nelle ore notturne”.