Leggero aumento dei casi Covid: i 4 fattori che stanno incidendo secondo lo studio del Comitato scientifico dell'Umbria
L'assessore regionale Luca Coletto: "I non vaccinati in ospedale reagiscono con più difficoltà alle terapie"
L’aumento dei casi positivi in Umbria, in media con il dato nazionale, secondo il Comitato scientifico è determinato da tre fattori rileventi: è determinato dalla ripresa della vita sociale al chiuso; un calo di attenzione verso le misure di prevenzione, quindi uso della mascherina, distanziamento e igiene delle mani; un’impennata del numero dei test antigenici rapidi determinata dall’obbligatorietà del green pass; per finire dall’apertura delle scuole che ha influito sui bambini in età non vaccinabile.
“La vaccinazione comunque – ha concluso Coletto – rimane lo strumento fondamentale per combattere la pandemia, ma soprattutto per evitare gravi conseguenze per la salute delle persone che contraggono il virus. A dimostrazione di ciò - afferma – va detto che tra le persone ricoverate in ospedale a reagire meglio alle cure sono proprio i soggetti vaccinati, anche con più patologie pregresse, piuttosto che persone giovani non vaccinate che in maniera più prevalente stanno necessitando delle cure in terapia intensiva”.