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Cronaca

Pestato a morte in mezzo alla strada, l’operaio è pronto a parlare

Nelle prossime ore è atteso l’interrogatorio di garanzia per l’eventuale convalida dell’arresto del 26enne fermato per la morte del 40enne tunisino. Attesa per l’autopsia

Si svolgerà nelle prossime ore, probabilmente nel pomeriggio di mercoledì, l’interrogatorio di garanzia dell’operaio di 26 anni arrestato dai carabinieri di Terni, ritenuto il responsabile della morte del 40enne morto nella notte tra domenica e lunedì a Borgo Bovio

Il giudice per le indagini preliminari infatti a breve convocherà il 26enne, insieme al suo avvocato Francesco Montalbano Carocci, per l’interrogatorio di garanzia, che si svolgerà nel carcere di Spoleto, dove l’uomo è al momento ristretto. Secondo quanto trapela, l’uomo sarebbe pronto a parlare con il giudice per spiegare la propria versione dei fatti. Per l’uomo sarebbe il primo momento di confronto con l’autorità giudiziaria, dopo che, al momento del fermo dei carabinieri, non ha rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale. 

Intanto c’è attesa anche per l’autopsia, che si svolgerà nell’ambito di incidente probatorio, sul corpo della vittima. Gli inquirenti, anche dall’esame, attendono elementi per poter riuscire a ricostruire le cause che hanno portato al decesso dell’uomo. 

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