Coronavirus, isolati due casi di variante indiana provenienti dal territorio della Usl Umbria 2: “Situazione sotto controllo”
“Essendo il numero dei casi decisamente basso – ricordano dalla Regione - la situazione rimane sotto controllo, visto che può essere garantito un capillare contact tracing”
Sei casi di variante indiana individuati su 53 tamponi inviati. Anche se il numero dei positivi in Umbria è decisamente in calo, per garantire la sicurezza dei cittadini, il laboratorio regionale di microbiologia di Perugia continua l’attività di sequenziamento con il Centro zooprofilattico di Teramo. Grazie a questa attività, su 53 tamponi inviati, sono stati individuati 6 casi di variante indiana così ripartiti: quattro tamponi provenivano dal territorio dell’Usl1 e gli altri due dall’Usl 2. Come ricordano dalla Regione: “La scelta dei campioni è stata casuale, come prevede il protocollo per il sequenziamento”. Infine: “Essendo il numero dei casi decisamente basso, la situazione rimane sotto controllo, visto che può essere garantito un capillare contact tracing. Proprio questa attività basata su un monitoraggio quotidiano, ha permesso di evidenziare tempestivamente i casi sequenziati”.
