rotate-mobile
Economia

Trentaquattro lavoratori verso il licenziamento ad Ilserv: “Servono chiarezza, trasparenza e determinazione

L’intervento delle segreterie di UILM di Terni, UGL Metalmeccanici e USB: “Crediamo che tutti i lavoratori interessati debbano trovare una collocazione sana e non provvisoria”

Trentaquattro lavoratori a rischio procedura licenziamento. Le segreterie sindacali della UILM di Terni, UGL Metalmeccanici e USB intervengono sul possibile scenario che potrebbe configurarsi ad Ilserv/Harsco. Secondo le sigle: “Crediamo che tutti i lavoratori interessati debbano trovare una collocazione sana e non provvisoria e che garantisca loro una continuità, per dare stabilità agli stessi. Ribadiamo l’importanza della continuità dell’appalto e la certezza che questo non perda di efficacia con la volontà, da parte di Tapojarvi, di non garantire il completo assorbimento di tutte le maestranze dell’appalto precedente. Per questo motivo - affermano le organizzazioni sindacali - esprimiamo forte preoccupazione, considerando anche la peculiarità dell’appalto il quale, se non gestito adeguatamente, potrebbe mettere a repentaglio anche il processo produttivo della committente Ast”.

Ed ancora: “Non avendo constatato sostanziali passi in avanti in merito al cambio d'appalto, che non fornisce garanzie in merito ai livelli occupazionali in essere, riteniamo inaccettabile ad oggi una crisi su questo versante. A fronte di tutto ciò crediamo che la fase, per importanza e per massima trasparenza, debba essere portata al confronto con i lavoratori per decidere insieme quale percorso intraprendere nella malaugurata ipotesi di lasciare qualcuno senza destino”. Le Segreterie di UILM, UGL e USB rimangono alla lettera a firma di tutte le sigle sindacali: “Con la volontà, nell’impegno, di AST di trovare tutte le possibili soluzioni affinché il personale in essere non sarebbe stato in situazioni di esubero o di pericolo di licenziamento. Chiediamo pertanto di dare in modo ufficiale delucidazioni sullo stato del cambio d'appalto di AST e quale sia la situazione”.

La UILM di Terni, la UGL Metalmeccanici e la USB chiedono a Ilserv e Tapojarvi: “Chiarezza, in modo ufficiale, sullo stato del cambio d'appalto di AST e quale sia a situazione sul versante occupazionale. Trasparenza, chiarezza e determinazione devono essere, in una fase delicata come questa, le linee guida che portano a ragionare sul futuro delle produzioni e dei lavoratori interessati e non certamente l’ambiguità e la confusione che fanno parte di un vecchio sistema che a noi non interessa. Infine – concludono - di quel “Ci penso io” il quale genera discriminazione e favoritismi a favore di pochi ma a discapito di molti”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Trentaquattro lavoratori verso il licenziamento ad Ilserv: “Servono chiarezza, trasparenza e determinazione

TerniToday è in caricamento