I conti in tasca ai ternani: in città ci sono 451 “paperoni”. Ma anche chi dichiara zero euro

Abbiamo sfogliato le dichiarazioni dei redditi dei ternani. Scoprendo che in città ci sono 451 “paperoni” ma anche 13 contribuenti il cui conto è pari o inferiore a zero euro.

I dati sono disponibili sul sito web del dipartimento delle finanze che rende accessibili “Redditi e principali variabili Irpef su base comunale” relativi al 2022 (l’anno di imposta è il 2021).

Complessivamente, in città ci sono 78.197 contribuenti a fronte di una popolazione residente prossima a 106mila unità. I redditi da lavoro dipendente ammontano in tutto a 823.431.429 euro spalmati su una popolazione di contribuenti composta da 41.673 persone. Di fatto, in media ognuno dichiara 19.759 euro. Anche se poi, la concentrazione dei redditi è diversa. Le “partite Iva” hanno una frequenza pari a 1.116 e generano un reddito pari a poco più di 50 milioni di euro (51.182.436 euro) mentre i pensionati sono 29.893 e “valgono 612.502.291 euro.

Nel conto vanno poi considerati i redditi spettanti agli imprenditori in contabilità ordinaria e semplificata (con una frequenza prossima alle duemila unità) che generano circa 40 milioni di euro di imponibile.

Entrando un po’ più nel dettaglio dei documenti fiscali, l’analisi dei dati fa emergere che il maggior numero dei contribuenti ternani (22.571) dichiara un reddito complessivo compreso fra 15mila e 26mila euro. Ci sono poi 21.122 contribuenti ternani che dichiarano un reddito compreso fra zero e 10mila euro, 19.968 ternani dichiarano un reddito fra 26mila e 55mila euro, 9.148 ternani dichiarano un reddito compreso fra 10 e 15mila euro, 1.588 ternani dichiarano fra 55mila e 75mila euro, 1.356 che hanno un reddito fra 75mila e 120mila euro. Sono 451 a dichiarare oltre 120mila euro. E infine 13 i contribuenti ternani che nel 2022 hanno dichiarato un reddito pari o inferiore a zero.