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San Valentino, quasi 4000 attività commerciali legate al Santo patrono: “Crescita dei ristoranti e calo per vendita di fiori ed articoli da regalo”

I dati forniti dalla Camera di Commercio per l’Umbria: “La dinamica demografica di questi comparti commerciali, nonostante la crisi innescata dalla pandemia, non ha conosciuto flessioni significative in termini di chiusure”

Un trend in crescita, sebbene in modo lieve, a livello di Regione Umbria. Le aziende legate a San Valentino sono 3787, secondo i dati forniti dalla Camera di Commercio al 31 dicembre 2022. Un numero superiore di ventotto unità rispetto alla chiusura del 2021. A tirare la volata, in testa alla speciale graduatoria, ci sono i ristoranti che raggiungono quota 2.729 (unità locali attive). Seguono 375 fioristi, 255 negozi di preziosi, 184 attività di vendita di bigiotteria, 114 attività di commercio al dettaglio di articoli da regalo, 63 negozi di vendita di prodotti di artigianato, 67 specializzati nella vendita di dolciumi.

La dinamica demografica di questi comparti commerciali, nonostante la crisi innescata dalla pandemia, non ha conosciuto flessioni significative in termini di chiusure. Piuttosto si registra una sostanziale tenuta del sistema, con chiusure che restano nell’ordine di poche unità, come nel caso di negozi che vendono fiori al dettaglio, che passano dai 386 del 2021 ai 375 del 2022, o negozi che vendono articoli da regalo (121 nel 2021, sono 114 nel 2022). Crescita molto sostenuta invece per i ristoranti che registrano un segno più a due cifre. In Umbria al 31 dicembre 2022, le aziende di ristorazione attive sono 2.729 e occupano in regione oltre 13mila addetti (precisamente 13.025, fonte Inps su numero delle unità locali d’impresa), un dato che su base tendenziale segna una crescita notevole, visto che le imprese al 2021 erano 2.684.

Il Presidente della Camera di Commercio Giorgio Mencaroni ha dichiarato a riguardo: “Cioccolatini e dolciumi sono il regalo per eccellenza della festa degli innamorati e proprio al cioccolato è legata una buona notizia che coinvolge l’Umbria e le sue imprese a Terni, il cui Patrono è proprio San Valentino, venerato in tutto il paese, è in corso la manifestazione Cioccolentino, con un qualificato programma di eventi. Da quest’anno, la rassegna è inserita per la prima volta nel prestigioso circuito La Via del Cioccolato, la rete internazionale che nasce per promuovere e collegare tra loro gli storici distretti europei del cioccolato di qualità. Ricordo che come Camera di Commercio di Perugia, siamo stati tra i fondatori nel 2013 di questo Circuito che oggi attraverso la manifestazione Cioccolentino si amplia alla città di Terni, territorio che può contare su una importante tradizione cioccolatiera. Non posso che essere estremamente soddisfatto di questo risultato – conclude - che proietta anche Terni e le sue imprese nel circuito delle capitali”.

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