rotate-mobile
Economia

Treofan Terni, le ipotesi per salvare il polo chimico. Ugl chimici indica le priorità: “Tutela del sito e dei lavoratori”

“Occorre scongiurare che si arrivi al 6 Febbraio prossimo, senza una soluzione per i lavoratori del sito ternano” ha affermato il vice segretario Eliseo Fiorin

Una data sullo sfondo e le possibili soluzioni per salvare il polo chimico di piazzale Donegani. Si è svolta proprio ieri, lunedì 28 dicembre, una riunione in call alla presenza della sottosegretaria Todde, le istituzioni locali, Confindustria Umbria e le organizzazioni sindacali interessate dalla vertenza Treofan. Ugl chimici, durante l’incontro hanno ribadito le priorità ossia: “Tutela del sito e delle maestranze”.

I sindacati hanno richiesto, ancora una volta, la massima collaborazione tra le parti affinché si faccia pressing sulla società indiana per rivedere la decisione di mettere in liquidazione il sito: “Occorre scongiurare – ha sottolineato il vice segretario Eliseo Fiorin – che si arrivi al 6 Febbraio prossimo, senza una soluzione per i lavoratori del sito ternano”. Ribadite le incongruenze nell’osservanza dei regolamenti per l’erogazione dei finanziamenti statali, e richiesto al Mise un tavolo urgente con il liquidatore per analizzare la situazione: “Sul tavolo ci sono diverse ipotesi – ha aggiunto Fiorin – che vanno dalla possibilità di un intervento da parte di un nuovo imprenditore, alla riconversione del sito ternano, senza chiudere ad altri progetti di continuità produttiva dello stabilimento”.

La posizione nei confronti di Jindal: “Il fronte comune che si è formato – conclude il rappresentante della Segretaria nazionale Enzo Valente – deve ulteriormente rafforzarsi con il coinvolgimento anche della Regione Puglia, dove il management indiano ha dirottato sullo stabilimento di Brindisi le commesse di Treofan. Siamo pronti ad inasprire ulteriormente le battaglia a difesa dei lavoratori di Terni”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Treofan Terni, le ipotesi per salvare il polo chimico. Ugl chimici indica le priorità: “Tutela del sito e dei lavoratori”

TerniToday è in caricamento