Tct Terni, cinquantadue lavoratori in bilico e la schiarita: "Da venerdì riparte l'attività"
Incontro a palazzo Bazzani dapprima tra il Prefetto e le organizzazioni sindacali territoriali. Successivo tavolo con le rappresentanze aziendali ed il sindaco Latini
Un nuovo presidio, sotto la Prefettura, in merito alla vertenza Tct Terni che interessa direttamente 52 lavoratori. Le rappresentanze sindacali di Fim Cisl, Fiom Cgil e Fismic hanno incontrato il Prefetto per capire se ci sono margini per una intesa – tra le parti interessate - senza entrare nei dettagli di un accordo tra privati, e la possibilità di mettere da subito in sicurezza i posti di lavoro. L’incontro si è svolto fino alle 11,35 ed ha anticipato il tavolo istituzionale al quale hanno preso parte il sindaco Leonardo Latini, lo stesso Prefetto Giovanni Bruno e le rappresentanze di Ast e Tct.
I sindacati, usciti dalla porta di ingresso principale di palazzo Bazzani hanno riferito ai lavoratori presenti ciò che è emerso, durante l’incontro con il Prefetto: “Abbiamo rappresentato le nostre preoccupazioni rispetto alla trattativa e rispetto al mancato avvicinamento tra le parti, rispettando naturalmente le distanze. La richiesta avanzata è stata quella di incontrare, separatamente, le delegazioni poiché il nostro unico obiettivo è che qualcuno si faccia carico delle 52 famiglie. Inoltre capire le eventuali ripercussioni sul Tubificio, se dovesse naufragare la trattativa”.
Come spiegato da Emilio Trotti, segretario regionale Fim Cisl Umbria: “Il Tubificio occupa oltre 130 lavoratori, senza considerare l’indotto”. L’intera intervista video in allegato.
Esito dell'incontro
Al termine del confronto che ha coinvolto il sindaco, il Prefetto e le rappresentanze aziendali di Tct ed Acciai Speciali Terni è arrivato l’annuncio dalla Prefettura: “Da domani la Tct riprenderà l’attività, in ottemperanza al contratto attualmente in essere” ha annunciato con soddisfazione il Prefetto Giovanni Bruno all’esito dell’incontro che, con la sua mediazione e l’intervento del sindaco Leonardo Latini, si è tenuto questa mattina in Prefettura tra i rappresentanti delle società Tct, Acciai Speciali Terni e Tubificio.
Il Prefetto ha ringraziato le parti per la disponibilità e la sensibilità dimostrate per salvaguardare i posti di lavoro dei 52 dipendenti della Tct auspicando la prosecuzione del dialogo tra le società coinvolte. Al termine della riunione, sono state illustrate le risultanze dell’incontro ai delegati delle organizzazioni sindacali Fim Cisl, Fiom Cgil e Fismic le quali hanno espresso soddisfazione per la positiva conclusione della vertenza”.