Otto passi avanti per l'autismo sostenendo l'intervento precoce
Anche quest'anno abbiamo il piacere di coinvolgere la cittadinanza nel celebrare la Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo.
Proporremo diverse attività durante tutta la giornata del 2 aprile 2019 che saranno svolte all’interno della sala polifunzionale del CESVOL in via Montefiorino 12\c.
Il contenuto che vorremo veicolare nell’ottica della sensibilizzazione è quello dell’INTERVENTO PRECOCE. I dati più recenti mostrano un'incidenza del disturbo in forte crescita: andiamo dai dati statunitensi che sostengono un'incidenza di un bambino su 88 nati fino a quelli italiani di 1\100.
Se fino a qualche anno fa avevamo pochi strumenti per “combatterlo”, oggi sappiamo che un intervento comportamentale intensivo e precoce può portare a ottimi miglioramenti nelle aree dello sviluppo di questi bambini (comunicazione, linguaggio, autonomie, motorio e cognitivo). Ci sono evidenze scientifiche che mostrano come alcuni programmi di intervento, tutti orientati alle metodologie cognitivo comportamentali, sono di gran lunga i più efficaci. L’efficacia di cui parliamo è definita dal mondo accademico e rientra nella "evidenced based practice" (pratica basata sull’evidenza).
La pratica basata sulle evidenze o prove d’efficacia è un approccio interdisciplinare alla pratica clinica che si è diffuso dopo un'introduzione formale nel 1992. Si diffuse inizialmente in ambito clinico, ma successivamente si diffuse anche in altri campi, come l'infermieristica, la psicologia, l'odontoiatria, la fisioterapia e l'educazione. Più recentemente nella radiologia, nelle scienze tecnico-radiologiche ed in altri campi. Le evidenze (o prove d'efficacia) sono costituite dai risultati della ricerca che derivano dalla raccolta sistematica di dati attraverso l'osservazione e la sperimentazione, sulla formulazione di quesiti e sulla convalida delle ipotesi. Un intervento intensivo e precoce può, quindi, essere molto utile alle famiglie che hanno questo tipo di problematica.
Per questo abbiamo voluto concedere alla cittadinanza la visione del docufilm “Ocho pasos adelante” prodotto in Italia e vincitore di molti premi a livello internazionale. Firmato e co-prodotto da Selene Colombo insieme alla sorella Sabina è il primo documentario che mostra la vita di cinque bambini diversamente affetti da disturbi dello spettro autistico. Patrocinata dalla Commissione italiana per l’UNESCO per “l’alto valore dell’iniziativa”, l’opera è stata selezionata in cinque festival internazionali di cinema, proclamata film “d’interesse sociale e culturale” per cinque volte in Argentina, e “di interesse legislativo” nella provincia di Buenos Aires e di Santa Fè, dove il 27 giugno 2013 è stata approvata la legge n. 13.328 con la quale viene assicurato a tutti i bambini il test questionario M-CHAT per la diagnosi precoce dei disturbi dello spettro autistico sin dai 18 mesi d’età.
Il docufilm è stato utilizzato in Argentina per lanciare la prima campagna nazionale di sensibilizzazione su Autismo e diagnosi precoce. Grazie alla campagna "Ocho pasos adelante", il 3 luglio 2013, il senato della Repubblica argentina ha approvato il disegno di legge per la creazione del protocollo nazionale per la prevenzione e identificazione precoce dei ASD, stessa approvazione è avvenuta nella provincia di Mendoza il 17 settembre 2013.
A livello internazionale, “Ocho pasos adelante” è stato esaminato e selezionato dalle Nazioni Unite per una proiezione al palazzo di vetro in occasione della giornata mondiale sull’autismo Il 2 aprile 2014, nella ECOSOC Chamber davanti a 500 rappresentanti di 193 diversi Paesi.
La mission di "Ocho pasos adelante" è di far vedere e insegnare che cos’è l’autismo e come riconoscere i primissimi segnali del disturbo: l’obiettivo è quello di crescere la notorietà del disturbo e promuovere l’intervento precoce, a livello mondiale, con il fine ultimo di:
- Ridurre l’età media di età della diagnosi al di sotto dei 2 anni.
- Aumentare i diritti dei cittadini sulla diagnosi precoce a livello legislativo e nazionale.
La giornata sarà dedicata al mondo delle scuole (la mattina) e alla cittadinanza attiva e consapevole (pomeriggio).