Copperman, il lago di Piediluco protagonista nel film con Luca Argentero
La storia di Anselmo raccontata nei suoi occhi dove la realtà assume i colori delle fiabe, la purezza dei bambini e la forza magica dei supereroi
“Questa è la storia di Anselmo, un uomo speciale. Attraverso i suoi occhi la realtà assume i colori delle fiabe, la purezza dei bambini e la forza magica dei supereroi. Una favola moderna che parla di coraggio e amore e di come, attraverso piccoli gesti eroici, si possano superare le difficoltà della vita”.
Dallo scorso 7 di febbraio è uscito nei cinema ‘Copperman’, un film di Eros Puglielli, interpretato da Luca Argentero, Antonia Truppo, Galatea Ranzi, Tommaso Ragno e Gianluca Gobbi. Il tema scelto dal regista è quello dell’autismo, raccontato in modo sottile e per nulla retorico, parafrasando le gesta eroiche dei fumetti.
‘Copperman’ è la storia di Anselmo e Titti conosciuta nei primi anni di età e che presto abbandonerà. Durante la fase di crescita sviluppa una voglia irrefrenabile di possedere dei superpoteri, dopo aver coltivato la passione per i supereroi. Attraverso l’aiuto di un amico riesce a diventare ‘l’uomo di rame’ contribuendo a combattere le ingiustizie della propria comunità. Tra le diverse particolarità della pellicola ci sono le location selezionate.
Oltre a Spoleto, e bellezze della Valnerina tra cui Castelluccio Di Norcia e Sant’Anatolia di Narco, alcune scene sono state girate proprio al lago di Piediluco. Una grande soddisfazione per l’intera regione dell’Umbria che torna sul grande schermo e per una delle bellezze paesaggistiche più belle della provincia di Terni