Terni, si torna in alta quota con "Vette in Vista"
Al Caos e al The Space la tredicesima edizione della rassegna di cinema ed eventi dedicati alla montagna. Rita Mirimao, madre di Stefano Zavka: "L'esplorazione fa parte di noi"
"L'esplorazione fa parte di noi". Così Rita Mirimao, madre del compianto Stefano Zavka, ha presentato la tredicesima edizione die "Vette in Vista", la rassegna di cinema ed eventi dedicati alla montagna. L'edizione si svolgerà dal 10 al 12 marzo negli spazi museali del Caos e del multisala The Space in un percorso caratterizzato da film, presentazioni di libri, appuntamenti da non perdere con quei protagonisti del verticale, interpreti di un alpinismo alternativo e originale. La prima serata vedrà protagonista Giorgia Felicetti, l’archeologa delle vie dimenticate, giovane scialpinista-skyrunner-climber fassana, con un’insolita passione: studiare libri di mezzo secolo fa alla ricerca di quel percorso che nessuno ha avuto mai il coraggio di ripetere. L'evento poi continuerà attraverso le storie del "climb-rocker" Nicolas Favresse, fino alla giornata di chiusura per la salvaguardia ambientale in un incontro-dibattito con Gualtiero Serafini, autore del corto “io Plastica”, Franco Borgogno dell’European Research Institute- Campagna Clean Alp, e l'associazione “Io mi rifiuto”.
"Innanzitutto - ha affermato Maurizio Cecconelli, assessore comunale alla cultura - bisogna ricordare un cittadino tanto amato dai ternani come Stefano Zavka. A breve, una parte di Lungonera sarà intitolata a lui. Inoltre, come ricordato dal sindaco Latini, Terni è una città di pianura innamorata della montagna".
"Noi - ha dichiarato Rita Mirimao, madre di Stefano Zavka - abbiamo cercato di dare un corpo alla passione dell'esplorazione attraverso film e libri. Andare in montagna rende sereni e dona pace, superando tante barriere mentali. Ci sarà, durante la manifestazione, anche un sentito ricordo a Valentino Paparelli, grande amico di Stefano aiutandolo soprattutto all'inizio della sua carriera".
Infine, intervento anche di Massimiliano Raggi, presidente Cai di Terni, che ha tenuto a sottolineare: "Terni per tre giorni sarà la capitale mondiale del cinema di montagna".
