Confartigianato e Duomo insieme per la festa del Preziosissimo Sangue
Un evento religioso tradizionale di grande rilevanza, la celebrazione del Preziosissimo Sangue della cattedrale di Terni. Quest'anno si svolgerà nei due fine settimana 14-15-16 e 21-22-23 settembre. Il programma di quest’anno prevede, tra l’altro, due serate con esibizione di artisti allievi del Maestro Mogol.
La Parrocchia Santa Maria Assunta, da alcuni anni ha deciso di accompagnare le celebrazioni religiose con una serie di eventi civili che testimoniano un notevole radicamento e un coinvolgimento della popolazione. Nel quadro delle iniziative civili è stata realizzata una collaborazione tra la Parrocchia e la Confartigianato per realizzare azioni di coinvolgimento delle imprese e di promozione del territorio e delle sue tradizioni.
La Confartigianato ha fatto diverse proposte a pubblici esercizi, commercianti e artigiani del centro città che hanno risposto in modo molto positivo. In occasione della festa del Preziosissimo Sangue quindi, su iniziativa dell’associazione diversi pubblici esercizi del centro città, riconoscibili perché esporranno nei locali l’apposito stampato, offriranno in aggiunta al menù ordinario il Menù del Duomo. Un menù fisso (€10), molto semplice (maccheroni o ciriole cacio e pepe, patate e vedure dell’orto, ricotta miele e pere) e ispirato a ingredienti della cucina popolare del 600.
La Confartigianato rileva con soddisfazione che l’iniziativa ha trovato l’accoglienza e la disponibilità dei pubblici esercizi e auspica che costituisca l’occasione per l’inizio di un percorso di riscoperta di tradizioni culinarie della città, in armonia con i moderni canoni della promozione delle esperienze enogastronomiche.
Nello stesso periodo su proposta dell’Associazione molti commercianti e artigiani del centro città hanno aderito ad una iniziativa di allestimento vetrine, esponendo in vetrina ornamenti o articoli di colore rosso insieme all’immagine della reliquia del Preziosissimo Sangue fornita dall’Associazione in collaborazione con la Parrocchia. Anche in questo caso la disponibilità degli esercenti testimonia attaccamento alle tradizioni cittadine e volontà di collaborazione e valorizzazione del circuito commerciale.