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“E quindi uscimmo a riveder le stelle”, ad Acquasparta torna la festa del Rinascimento

La ventiduesima edizione della manifestazione si svolgerà ad agosto e non nel mese di giugno con videomapping, spettacoli in piazza e allegorie in costume: le iniziative in programma

Dal 27 agosto al 5 settembre ad Acquasparta, nel pieno rispetto della normativa riguardante le manifestazioni storiche, sarà possibile rivivere i fasti e gli splendori della corte rinascimentale dei Cesi che raggiunse il suo apice con Federico II° Duca d’Acquasparta, fondatore dell’Accademia dei Lincei, naturalista e scienziato, amico e patrono di studiosi illustri quali l’insigne Galileo Galilei.

Il direttivo dell’Ente Rinascimento ad Acquasparta, a seguito della riunione che si è svolta da remoto lo scorso lunedì 3 maggio, ha deciso che nonostante l’evidente calo dei contagi da Coronavirus, che fanno ben sperare per il futuro, la 22esima edizione della Festa del Rinascimento non si svolgerà nel mese di giugno, come di consuetudine, ma sarà posticipata alla fine mese di agosto.

La presidente dell’Ente, i priori delle contrade e i membri del direttivo sono giunti a tale decisione in considerazione del fatto che, verso la fine dell’estate, si avrà sicuramente un cospicuo numero di persone vaccinate, un rallentamento della diffusione dell’epidemia e, quindi, una situazione di maggiore sicurezza.

Per questa 22esima edizione, la festa del Rinascimento avrà come titolo ‘’E quindi uscimmo a riveder le stelle’’ (Inferno XXXIV, 139). “Tale scelta – spiegano dall’Ente Rinascimento - ha una duplice valenza in quanto vuole presentarsi come un tributo a Dante Alighieri per commemorare i 700 anni dalla sua morte e, allo stesso tempo, essere un’esaltazione della nostra umanità e della nostra capacità di resistere e rinascere dopo le sventure causate dall’epidemia e poter infine arrivare a riveder le stelle, viste come simbolo di luce, speranza, energia e libertà; le stesse stelle che gli accademici dei Lincei, il duca di Acquasparta e Galileo Galilei fecero oggetto delle loro osservazioni e dei loro studi, grazie alla recente invenzione del cannocchiale”.

Per la festa del rinascimento di agosto 2021, anche se non sarà possibile effettuare le consuete gare come nelle passate edizioni e quindi assegnare le chiavi alla contrada vincitrice, sono previsti: il grande video mapping linceo che verrà proiettato sulla facciata di palazzo Cesi che ospiterà anche scene di vita rinascimentale, spettacoli in piazza, allegorie in costume che riguarderanno le tre cantiche della Divina Commedia, concerti di musica barocca, laboratori a tema, convegni tenuti da ricercatori e docenti provenienti dall’ambito universitario.

Il direttivo dell’Ente Rinascimento ad Acquasparta si dice “ben conscio che organizzare una manifestazione di tale portata in tempo di pandemia non sarà cosa semplice, ma saranno sicuramente messe in campo tutte le energie e le strategie necessarie per il rispetto di regole e normative che garantiranno lo svolgimento degli eventi in piena sicurezza. Grande è la volontà di rivivere tempi migliori, come il desiderio di far di nuovo festa e di… uscir a riveder le stelle!”.

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