La pittrice del buio torna a Terni con la mostra "Questa mia celestiale follia"
Si dice che l'uomo invecchi quando le speranze superano i sogni ed Antonella Bonaffini, par voler ambire a divenir immortale, per un successo che continua ad acclamarla e che quel tempo che sembra non voglia far sconti a nessuno, nel suo caso, par non voglia vanificare. E si ritorna in Umbria, la terra che da sempre le ha portato fortuna, con la mostra tenutasi in una delle Gallerie Feltrinelli e poi, in occasione del Festival dei due Mondi, nell'evento doloroso che l'aveva vista esibirsi accanto ad un gigante della pittura italiana, il Maestro Silvestro Migliorini, doloroso perché organizzato da Nazzareno D'Atanasio, il noto imprenditore umbro poi tragicamente scomparso. E si ritorna questa volta in Corso Vecchio, a Terni, nella celebre Galleria Mentana, con una mostra dal titolo "Questa mia celestiale follia" perché chi conosce questa giovane donna, rimarrà affascinato da una pittura che troppo spazio lascerà all'immaginazione, in una carrellata di dipinti che, siamo certi, saranno in grado di incatenare lo sguardo dell'osservatore, in un cammino emotivo e del tutto personale, che non potrà non destar reazione. Ma chi è Antonella Bonaffini? Messinese di nascita ma romana di adozione, Antonella Bonaffini milita da oltre 10 anni in uno dei colossi bancari più importanti del nostro paese, ma è la notte, quando tutto si arresta ed il silenzio prende voce, che il suo genio creativo si manifesta, in opere a volte molto aggraziate, altre, persino di ingannevole intrepretazione, che in un modo a tratti disarmante, traducono quel dissidio costante tra il suo essere, e quello che si avverte, manifestarsi solo come un doveroso apparire. Ed è in queste occasioni, che l'artista trova rifugio in quella che lei stessa definisce una celestiale follia, una sorta di magica illuminazione, una forza che sente provenire dall'alto e che, attraverso il colore, la porta a cercar in questa terra, una sorta di pacifica rassegnazione.
La mostra, sarà ancora una volta curata dallo storico Marco Grilli, critico ufficiale dell'artista, confermato anche quello che nel tempo, si è rilevato un entourage vincente e che vede Daniela Pacelli in veste di coordinatore artistico e Barbara Turiaco come suo manager ufficiale. L'appuntamento è pertanto in Corso Vecchio, presso la Galleria Mentana, il vernissage è fissato per sabato 17 Novembre alle ore 18.30 e per chi segue Antonella Bonaffini, saprà che nonostante il buio, i suoi dipinti sapranno sempre come emozionare.