Motociclismo, dopo settant'anni torna il Circuito dell'Acciaio
Storia, tradizione, cultura, turismo, enogastronomia. Il prossimo 22 luglio si svolgerà il 1° trofeo Città di Terni. Una manifestazione, non agonistica, a carattere internazionale, inserita nel calendario di Motoraid Nazionale FMI, che si svolge su strade aperte al traffico. Un'occasione per ricordare Giancarlo Liberati dato che, proprio al figlio maggiore di Libero Liberati, è stata dedicata l’iniziativa. Ad organizzarla ci ha pensato il moto club Maxi Moto Group conformandosi al percorso originale del Circuito dell’Acciaio. Un anello stracittadino dalla lunghezza di circa 10 km dove si sono svolte le gare di motociclismo nazionale, delle varie categorie.
Era il 4 luglio 1948 quando Libero Liberati trionfò, in sella ad una Moto Guzzi 500, la prima storica edizione. A distanza di 70 anni e sulle strade che rievocano emozioni a due ruote, si potrà rivivere la passione di questo sport. Un'occasione unica ed irripetibile per poter ammirare da vicino questa rievocazione che profuma di gloria e fascino.
“Terni è nel cuore di tutti gli appassionati grazie ai suoi campioni iridati di ieri: Liberati e Pileri ed al campione di oggi Danilo Petrucci”. Per questo “è bastata qualche telefonata – scrive il Maxi Moto Group nel comunicato di presentazione dell’evento - e tanti campioni hanno accettato il nostro invito ad essere a Terni in questa occasione, da Pierpaolo Bianchi ad Eugenio Lazzarini, Carlos Lavado, Remo Venturi (solo loro tre rappresentano ben 8 titoli mondiali), il nostro Remo Venturi, Fosco Giansanti, Sergio Pannuzi, Giuliano Zera, Paolo Binarelli, Marco Cecconi, i fratelli Romanelli e tanti altri. Il ringraziamento più grande da parte del nostro Moto Club è rivolto alla Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni che ha giudicato idoneo il nostro progetto e che ci permette, con questa organizzazione, di onorare ancora una volta, in maniera adeguata la storia dei Campioni e del Motociclismo Ternano, al Comune di Terni che ospiterà l’evento”.