Narni Scalo, è caccia ai talenti musicali con la finale regionale del Cantagiro Umbria
L’appuntamento in piazza Comencini: “Negli ultimi anni il mercato musicale è cambiato molto ma non possiamo e non vogliamo negare la modernità”
Sabato 2 settembre 2023 alle ore 21:30 a Narni Scalo (Tr), è in programma la finale regionale del Cantagiro in cui si esibiranno gli artisti umbri e delle aree limitrofe, che a fine settembre (dal 23 al 30), saranno impegnati a Fiuggi (Fr) per la Fase Nazionale del concorso. L’evento, come da tradizione, è organizzato in collaborazione con 'Lo Scalo 82' e il 'Nuovo Conad Superstore', e si svolgerà in Piazza Comencini, nello spazio verde antistante il ristorante.
Sul palco, oltre ai concorrenti, delle varie categorie (baby, junior, interpreti, rap, cantautori, band e new voice) saranno presenti ospiti, musicali e non solo. Anche quest’anno la serata sarà aperta dalla Tribute Band dei Nomadi, 'Opera Nomade'. Tra gli ospiti molti ex della manifestazione, tra cui anche il cantante Franco Tortora, reduce da The Voice Senior e secondo classificato al Cantagiro nel 1972.
“Siamo orgogliosi – hanno detto gli organizzatori umbri - di far parte di questa grande manifestazione, che da 1962 è a caccia dei migliori talenti della musica italiana. In questi ultimi anni il mercato musicale è cambiato molto, sono cambiate le modalità espressive, le opportunità e sono cambiati anche i mezzi a disposizione per fruire la musica. Ora caricando un video musicale sui social, se hai stoffa e fortuna, puoi diventare virale e raggiungere migliaia di persone e likes. Ma tutto questo non basta. Molti di questi ‘fenomeni’ del web non hanno mai calcato un palco e per chi vuole provare ad emergere in questa professione, non è possibile. Il Cantagiro dà la possibilità ai ragazzi di tornare ad esibirsi dal vivo, di fare musica live, di uscire dalla cameretta e tornare a cantare in piazza. Di fronte ad un pubblico vero, che si emoziona, che ti guarda negli occhi e che, magari poi, se gli piaci davvero, ti mette anche il likes su instagram”.
“Non possiamo e non vogliamo negare la modernità – ha aggiunto il direttore artistico del Cantagiro Umbria Alessandro Cavalieri - ma possiamo ascoltarla, interpretarla ed integrarla. Le mode cambiano i gusti musicali mutano, ma la passione va aiutata a germogliare, sempre, cercando di dare concretezza a quel ‘successo’ virtuale. Li dobbiamo aiutare a costruire una carriera, e non, solo il successo, perché il secondo, senza la prima, non ha le basi per andare avanti”.