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Sangemini Classic, l’Orchestra Mandolinistica e bollicine di champagne: fa centro il secondo evento

Musica e libri per la kermesse del direttore artistico Virna Liurni, all’insegna di melodie popolari della tradizione italiana

Dopo il primo concerto, nuovo evento per il Sangemini Classic, il piccolo festival di vera arte organizzato a San Gemini dalla direttrice artistica Virna Liurni. Seconda serata all’insegna di melodie popolari della tradizione italiana. L’evento ha raccolto l’appassionato pubblico in piazza Duomo, nella piccola cittadina umbra con un concerto cameristico dell’Orchestra Mandolinistica Romana diretta dalla bacchetta del Maestro Carmine Diodoro.

Un’anteprima assoluta dedicata al festival e al senso della pace. Un viaggio immaginario e un programma che approda in varie parti del mondo come a portare armonia e fratellanza tra i popoli. Serata dedicata al connubio fra la musica e le note delicate e preziose del vino spumante francese. Non solo sapienti rielaborazioni al plettro della celebre Aria sulla quarta corda di Bach, ma anche le suggestioni latino-americane e Libertango e i brani più tipici del nostro folklore, da Torna a Surriento a Er core de Roma.

A rendere magica la seconda serata del Sangemini Classic è stata la presentazione del libro Champagne rien d’autre di Roberto Bellini, Ambassadeur du Champagne Italie, nonché former vicepresidente dell’Associazione Italiana Sommelier.

In apertura l’emozionante e appassionato omaggio del direttore artistico Virna Liurni ai cari sostenitori Claudio Troiani, Gianni Turilli e Patrizia Rossi, scomparsi recentemente. La XXII edizione del Sangemini Classic è realizzata grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni, con il patrocinio della Regione Umbria, del Comune di Terni e di San Gemini e della Camera di Commercio dell’Umbria. Organizzato dall’Associazione Culturale Nuova Tradizione Musicale con due partnership d’eccezione: il Grand Hotel San Gemini e l’Associazione Italiana Sommelier. Il Festival si avvale dell’impegno e della sensibilità del dottor Alfredo Rainone e tanti altri sostenitori privati.

“L’Orchestra Mandolinistica Romana - spiega Massimiliano Bonesi, presidente dell’Associazione Mandolinistica romana - prende corpo dall’associazione omonima nata nel 1985. L’ensemble raccoglie tutti gli strumenti a pizzico: andiamo dal mandolino alla mandola al mandoloncello, fino alle chitarre e al contrabbasso. I direttori d’orchestra negli anni sono stati vari e oggi dirige la bacchetta di Carmine Diodoro. Noi al Sangemini Classic portiamo un’idea di musica per la pace. Cerchiamo di scardinare quei confini che noi umani abbiamo messo facendo ascoltare la musica di tutto il mondo: dalle suite messicane, ai brani tipici napoletani e romani, fino alle melodie classiche di Bach e Mozart. La musica ha un linguaggio universale, è compresa da tutti ed è capace di diffondere concordia e amore. È un onore per noi suonare in questo posto; abbiamo suonato a Roma durante l’Estate romana e la Notte dei Musei, a Taormina, ma San Gemini ci mancava. L’invito ci ha resi entusiasti”.

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