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Martedì, 23 Aprile 2024
Meteo

Caldo e afa la fanno da padroni: sarà un fine settimana bollente. Ma non dappertutto

Il meteo resta condizionato dall’anticiclone africano, colonnina di mercurio sopra i 35 gradi al centro-sud, tempo più instabile al nord: le previsioni

L’anticiclone africano che nella prima parte della settimana ha cominciato ad espandersi verso nord, proseguirà nella sua fase di rinforzo anche durante la festività del 2 giugno. Determinerà una giornata caratterizzata da condizioni di stabilità prevalente su gran parte d’Italia e temperature in ulteriore aumento, destinate a portarsi su valori molto elevati soprattutto al centro-sud. “Vi sarà però qualche locale nota instabile – avvertono i meteorologi di 3bmeteo.com - rappresentata da una lieve variabilità che insisterà lungo le zone alpine, provocata da un flusso di aria umida sudoccidentale in scorrimento lungo il bordo superiore dell’anticiclone”.

Secondo gli esperti, “sono attese condizioni generalmente soleggiate sull’Italia giovedì 2 giugno, pur con alcune velature che in giornata raggiungeranno da ovest la Sardegna offuscando il cielo e con una certa variabilità che interesserà l’arco alpino. Qui dal pomeriggio è attesa la formazione di qualche rovescio o temporale più frequente sul settore centro-orientale, in locale sconfinamento entro sera alla fascia prealpina lombardo-veneta. Nel corso della serata, però, tendenza ad attenuazione dei fenomeni”.

Le temperature aumenteranno ancora e il caldo si farà intenso al sud e sulle isole maggiori, con locali punte di 36°C circa in Puglia, Basilicata, Sardegna e Sicilia. Caldo più sopportabile al nord, con valori massimi intorno o poco superiori a 30°C. Farà più fresco però lungo le coste, mitigate dalle brezze marine, ma il clima sarà diffusamente afoso con conseguente disagio fisico e la sensazione di afa si avvertirà su tutta Italia, anche sulla Val Padana”.

Anche la giornata di venerdì trascorrerà con l’anticiclone africano e con caldo intenso al centro-sud. Al nord tuttavia si assisterà ad una maggior variabilità, per il transito della coda di un fronte in scorrimento lungo il perimetro dell’alta pressione che distribuirà qualche rovescio o temporale in più in prossimità dell’arco alpino, ma occasionalmente non escluso fin su Prealpi e pianure a nord del Po. Si tratterà di fenomeni localizzati e di breve estensione, ma che potranno essere anche intensi a causa della presenza di aria calda e umida che potrà generare alcune grandinate accompagnate da colpi di vento.

“Anche durante il prossimo fine settimana – aggiungono gli esperti - l’anticiclone subtropicale rimarrà la figura protagonista alle nostre latitudini, ben saldo sul Mediterraneo centrale e alimentato da correnti molto calde nord africane. Determinerà condizioni di prevalente stabilità sulle nostre regioni e temperature elevate soprattutto al centro-sud e sulle isole, tanto che entro la fine della settimana si potranno raggiungere valori prossimi ai 40°C sulle zone interne della Sicilia. Solo al nord il caldo risulterà un po’ più contenuto, parzialmente esposto al passaggio di correnti più umide ed instabili di origine atlantica”.

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