La settimana si apre con qualche fiocco di neve. Ma poi il sole prende il sopravvento: le previsioni

Nella giornata di domani, lunedì 31 gennaio, una rapida perturbazione in transito su Toscana, Umbria e Lazio porterà precipitazioni sparse in genere deboli dalle coste verso l’entroterra, che assumeranno carattere nevoso sin sotto i 900 metri nella notte su martedì su Amatriciano e appennino umbro-marchigiano, quando tuttavia subentrerà un successivo miglioramento. Qualche rovescio più incisivo potrà interessare in serata l’appennino umbro-laziale e in generale il basso Lazio. I giorni successivi saranno caratterizzati da prevalente soleggiamento e nuove gelate a valle quando attenuerà il vento. Tutti gli aggiornamenti sul sito 3bmeteo.com.

LUNEDÌ

Una saccatura dal nord Europa affonda il colpo sull’Italia generando un minimo di bassa pressione sull’Adriatico. Rapido aumento delle nubi su tutti i settori di Toscana, Lazio e Umbria, con precipitazioni sparse da ovest verso est, anche a carattere di rovescio, specie in serata e sul medio-basso Lazio; fenomeni più deboli e occasionali altrove, con rasserenamenti dalla sera sui settori toscani. Temperature in calo a tutte le quote, specie dalla sera, con neve mediamente dai 1000-1400m, ma in netto calo fin sotto i 700/800m sull’Appennino umbro-laziale nella notte successiva. Nelle prime ore del giorno possibili ancora nubi basse o banchi di nebbia nell’entroterra.

MARTEDÌ

La perturbazione del giorno precedente si allontana rapidamente verso est. Torna a dominare il sole su Toscana, Umbria e Lazio salvo residue note instabili sull’Appennino laziale reatino e monti della Meta durante la notte, qui con fiocchi di neve anche sotto i 1000m. Dal pomeriggio soleggiato ovunque salvo qualche nuovo fugace rovescio non escluso sui Sibillini. Temperature in calo nelle minime, massime in aumento.

MERCOLEDÌ

Condizioni atmosferiche ampiamente assolate su Toscana, Umbria e Lazio, seppur con locali foschie a valle tra notte e mattino e qualche nube sparsa di passaggio. Diffuse ed estese gelate o brinate con temperature minime sotto lo zero su medio-basse colline e pianure. Tuttavia le massime saranno in netto aumento a tutte le quote con punte di oltre 14-15°C.

GIOVEDÌ

Un campo di alte pressioni abbraccia la regione garantendo tempo stabile ed assolato ovunque. Su pianure settentrionali, pianure meridionali e Appennino, cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi per l’intera giornata, salvo la presenza di qualche addensamento serale.

VENERDÌ

Infiltrazioni umide raggiungono la regione determinando molte nubi con cieli in prevalenza nuvolosi o molto nuvolosi, ma senza fenomeni degni di nota. Nello specifico, sulle pianure settentrionali cieli molto nuvolosi o coperti con deboli piogge per l’intera giornata; sulle pianure meridionali giornata grigia con cieli in prevalenza molto nuvolosi o coperti, ma con assenza di fenomeni significativi; sull’Appennino cieli molto nuvolosi o coperti per tutto l’arco della giornata, con qualche piovasco pomeridiano.

SABATO

Infiltrazioni umide raggiungono la regione determinando molte nubi con cieli in prevalenza nuvolosi o molto nuvoloso, ma senza fenomeni degni di nota. Nello specifico, su pianure settentrionali e sull’Appennino cieli in prevalenza molto nuvolosi o coperti, salvo parziali aperture durante il pomeriggio; sulle pianure meridionali giornata in prevalenza poco nuvolosa, salvo presenza di nubi sparse al mattino.

DOMENICA

Un campo di alte pressioni abbraccia la regione garantendo tempo stabile ed assolato ovunque. Nello specifico, sulle pianure settentrionali tempo perlopiù soleggiato, salvo nubi basse o banchi di nebbia al mattino; sulle pianure meridionali cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi per l’intera giornata; sull’Appennino giornata in prevalenza poco nuvolosa, salvo presenza di nubi sparse al mattino.