“Blanda” alta pressione e temperature in rialzo: le previsioni per la settimana
Nebbie e foschi nelle prime ore della giornata ma clima stabile almeno fino all’inizio del weekend quando potrebbe intervenire una fase instabile: i dettagli
Che tempo fa? La prima parte della settimana dovrebbe essere contraddistinta da una “blanda” alta pressione che potrebbe portare anche ad un leggero incremento delle temperature. Una fase fredda dovrebbe però intervenire a ridosso del weekend e far sentire i suoi effetti, soprattutto, nella giornata di venerdì.
Sono i tratti essenziali delle previsioni meteo per la settimana che inizia oggi e che dovrebbe avere “tempo più stabile sull’Italia fino a mercoledì ma non senza qualche disturbo. Questo – spiega Carlo Migliore, meteorologo di 3bmeteo.com - perché la vicinanza con il flusso perturbato atlantico, poco più a nord, consentirà delle infiltrazioni umide verso le nostre regioni e causerà anche qualche locale precipitazione”.
“Dunque – prosegue l’esperto - le giornate di martedì e di mercoledì possono essere riassunte in questo modo. Martedì con precipitazioni sulle zone alpine di confine e disturbi nuvolosi sulle regioni tirreniche con qualche isolato e debole fenomeno, in serata qualche pioggia scivolerà anche sul Triveneto, sarà più soleggiato altrove salvo foschie e locali nebbie al mattino in Valpadana. Mercoledì con sole prevalente al nord e sulle regioni centrali tirreniche, ma con nebbie in Valpadana al mattino. Qualche nota instabile sul medio Adriatico e al sud peninsulare dove non si esclude qualche isolata pioggia”.
Le temperature saranno in aumento. Un aumento che si avvertirà “soprattutto in collina e in montagna. Il balzo termico sarà più sensibile sulle Alpi occidentali e lungo l’Appennino dove” si potrebbero toccare “persino i 16/18°C sull’Appennino meridionale. Un sopra media sarà registrato anche in pianura e lungo i litorali sia al nord, contenuto, che al centro-sud in particolare lungo l’Adriatico dove molte località potranno rivedere massime fino a 22/23°C o persino superiori”.
La fase stabile dovrebbe però subire un break tra giovedì e venerdì quando “una temporanea flessione del campo barico sull’Europa centrale condurrà un veloce fronte freddo sull’Italia. Secondo i modelli, qualche avanguardia nuvolosa si avrà già nella seconda parte di giovedì ma l’instabilità legata alla perturbazione dovrebbe verificarsi solo venerdì, sin dalla mattina. Le tempistiche non sono ancora molto affidabili e anche l’intensità delle precipitazioni, si dovrà aspettare mercoledì per avere una maggiore attendibilità – precisa Migliore - ma in linea di massima dei rovesci e dei temporali dovrebbero interessare prevalentemente le regioni centro meridionali. Il transito sarebbe accompagnato da un rinforzo della ventilazione dai quadranti settentrionali e una diminuzione delle temperature”.