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Sabato, 20 Aprile 2024
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L'Università di Perugia dopo il lockdown: cinque ragazzi laureati in presenza

Dopo i mesi di lockdown, video lezioni e discussioni di tesi da casa, l'Università di Perugia riapre i battenti per la laurea in presenza di cinque giovani. Il rettore Oliviero: “Un segnale di ripartenza per l’Ateneo e di speranza per i nostri giovani”.

Cinque studenti della facoltà di Giurisprudenza hanno partecipato il 7 lugio alla prima sessione di laurea in presenza per l’Università degli Studi di Perugia dopo l’emergenza Coronavirus. La discussione delle tesi è avvenuta nella Sala Lauree “Falcone Borsellino”, solo dopo una verifica delle condizioni tecniche necessarie per garantire il distanziamento sociale.

“Oggi vediamo una luce - dichiara con soddisfazione il rettore Maurizio Oliviero prima della sessione di laurea -. È una giornata speciale per i nostri giovani che raccolgono i frutti del loro intenso percorso di formazione e pongono le basi per una ricca attività professionale. Lo è altrettanto per il nostro Ateneo, perché attraverso di loro invia un messaggio di incoraggiamento a tutta la comunità studentesca in questa fase di graduale ripresa delle attività in presenza. Sono convinto - prosegue - che l’Università non può essere solo Università a distanza; l’Università è fatta di relazioni, è fatta di incontri, è fatta soprattutto di presenza. Gli eventi di questi mesi ci hanno insegnato che dobbiamo cambiare il nostro modo di pensare, di leggere la realtà e di essere società per costruire l’università del futuro” .

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