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Figli contesi: padre disperato, da 12 anni in attesa di giustizia e di poter rivedere la figlia

L'ex compagna aveva preso la bimba ed era tornata in Sud America: processata a Città di Castello per sottrazione di minore

Sparita dal 2009, portata via di casa dalla madre senza il consenso del padre e portata in Sud America. Da 12 anni, da quella mattina in cui andò a prendere la figlia a scuola, non trovandola, un uomo non ha più saputo molto della sua piccola (ormai 18enne). Per questo la madre, difesa dagli avvocati Ilario Taddei e Gianluca Colonni, è sotto processo per sottrazione di minore.

Secondo l’accusa la donna avrebbe “sottratto al genitore esercente la potestà … conducendola in località ignota e sottraendola alla cura e frequentazione del predetto genitore senza comunicazione di sorta”.

Dagli atti processuali si viene a sapere che la madre ha portata via la bimba quando aveva 6 anni, spostandosi dal Tifernate al Venezuela, poi nei Caraibi. Per lungo tempo senza alcun contatto con il padre, salvo una telefonata. I rapporti tra i due, che all'epoca vivevano a Città di Castello, dopo la separazione erano diventati tesi. Una situazione degenerata con la fuga, la sottrazione della minore, le denunce, le richieste alle forze dell’ordine e alla magistratura, per finire in un processo penale che si trascina da anni.

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