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Verso le elezioni, candidati ternani a confronto: le sfide su lavoro, ambiente e infrastrutture

Tavola rotonda nella redazione di Ternitoday con i rappresentanti politici in corsa per il voto del 25 settembre: “Ecco come rilanciare la città in ambito nazionale”

Rendere la città più attrattiva per gli imprenditori, proteggere famiglie e occupazione, sviluppare il turismo, salvaguardare l’ambiente. Sono alcune delle ricette messe sul tavolo dai candidati ternani in corsa per il voto delle Politiche del 25 settembre. Tavola rotonda nella redazione di Ternitoday con i rappresentanti politici dei diversi partiti: Matteo Natalini (Riconquistare l’Italia - Italia Sovrana e Popolare), Leonardo Grimani (Azione), Federico Pasculli (M5s), Francesco Ferranti (Forza Italia), Alfonso Morelli (Versi-Sinistra Italiana), Pierluigi Spinelli (Partito Democratico), Eleonora Pace (Fratelli d’Italia), con il candidato della Lega Federico Brizi che all’ultimo non ha potuto essere presente. 

Diversi i temi affrontati, partendo dalle dinamiche nazionali che investono in questi giorni i cittadini. Dinamiche che ricadono inevitabilmente anche sui ternani, che vivono giorno dopo giorno la crisi economica che attanaglia il Paese per via degli aumenti dei costi. La discussione poi è scesa sul locale. 

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Uno dei temi affrontati è stato quello dello sviluppo delle infrastrutture in città. “Per rendere la città più attrattiva per gli imprenditori - ha spiegato Ferranti di Forza Italia - c’è bisogno di rilanciare le infrastrutture. Per questo, dopo dieci anni di immobilismo della sinistra, ecco che il governo cittadino di centrodestra ha cambiato l’approccio al lavoro dei privati tramite i project financing. Penso per esempio al PalaSport e al nuovo ospedale. Terni per ripartire ha bisogno anche degli investimenti dei privati, che con questo nuovo approccio possono avvicinarsi maggiormente al tessuto cittadino”. “I project financing - ha replicato Spinelli del Pd - non sono certo un’invenzione del centrodestra attuale a Terni, visto che è stato proprio il centrosinistra e il Partito Democratico a lanciarli. Penso all’Ex Siri, al parcheggio di Corso del Popolo, alle Piscine dello Stadio. Terni ha potenzialità enormi e può, anzi deve, rilanciarsi sotto tutti i punti di vista”. 

Rispetto al posizionamento della città nel centro Italia, Grimani (Azione) ha spiegato: “Va superato il dualismo Roma-Perugia, per cui Terni deve guardare o all’una o all’altro bacino. Bisogna ragionare su settori: per esempio nel turismo io credo che guardare all’area laziale sarebbe molto più efficace rispetto a quella perugina. Io dico che l’aeroporto di Fiumicino è molto più fruibile per i ternani rispetto a quello di San Francesco”. “Sul fronte ambientale - ha spiegato Morelli (Versi-Sinistra, ndr) è in discussione in questi giorni il nuovo piano regionale dei rifiuti. Bisogna ragionare su due modelli che si contrappongono, ossia quello che vuole impianti grandi e accentrati, oppure piccoli e diffusi. La nostra politica punta al superamento delle disuguaglianze sociali e ambientali e su questo a Terni c’è molto da lavorare”. Natalini (Italia Sovrana e Popolare) punta sulla nazionalizzazione delle imprese: “E’ ovvio che il mondo che abbiamo davanti non è più quello di venti anni fa. Lo Stato oggi deve poter nazionalizzare le imprese strategiche. La sanità deve essere pubblica, l’acqua, l’energia e le infrastrutture di movimento”. “Un altro aspetto da potenziare è il turismo - spiega la Pace (Fratelli d’Italia - e la Regione si è mossa bene in questo ambito. Penso agli spot pubblicitari che sono finiti sulle tv nazionali e non solo e che hanno valorizzato il nostro territorio. Ci sono talmente tante realtà turistiche in Umbria che la messa in rete è un meccanismo che deve continuamente essere aggiornato e potenziato”. Pasculli (M5s) ha spiegato il progetto del M5s nel contesto cittadino: “Abbiamo dato dimostrazione di credere in un progetto e di saperlo portare avanti. Ora stiamo lavorando a questo progetto, affinché sia sempre più efficace sui temi forti del Movimento Cinque Stelle che a Terni si è sviluppato negli ultimi anni proprio mantenendo fede ai propri ideali. Come ci muoveremo per le Comunali? Ancora presto per dirlo”.    

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