È corsa a tre per la presidenza della prima commissione consiliare di Palazzo Spada: dopo la nomina in giunta di Federico Cini, esponente della Lega, ecco che Palazzo Spada deve provvedere alla nomina del suo successore. E in questi giorni nei corridoi di Palazzo Spada sono tre i nomi che circolano con più insistenza. E non mancano le frizioni.  

Patrizia Braghiroli di Fratelli d’Italia, Devid Maggiora della Lega, Michele Rossi di Terni Civica: sono loro che al momento si giocano la presidenza dell’organo consultivo. Fratelli d’Italia spinge per la Braghiroli, appena nominata capogruppo in consiglio dopo che Maurizio Cecconelli è diventato assessore alla cultura, rivendicando i numeri crescenti che il partito conta a livello nazionale. La Lega invece spinge su Maggiora, puntando sul fatto di dover avere un esponente dello stesso partito rispetto all’uscente Cini. Terni Civica conta sul suo unico rappresentante in consiglio comunale per aumentare il peso specifico del mondo civico, così come richiesto, del resto, in occasione delle riunioni di maggioranza delle scorse settimane in cui si discuteva dei più recenti cambi in giunta. 

Al momento la prima commissione è formalmente in mano ad Alessandro Gentiletti, di Senso Civico, che è vicepresidente, anche se ad oggi non sono state convocate sedute per i prossimi giorni. Il voto dei consiglieri, come da regolamento, dovrà essere effettuato in presenza e sarà segreto, con la possibilità di votare anche un esponente politico che al momento non compone la stessa commissione. A breve dovrebbe arrivare la convocazione per il voto.