Salvini propone l’annullamento delle tasse per il 2020, la provocazione: “Iniziamo dal bollo auto. La Tesei non avrà problemi”

Ha colto la palla al balzo, e alla proposta di Matteo Salvini di annullare le tasse in tutta Italia per il 2020 per l’emergenza legata al Coronavirus, propone di partire dalle imposte regionali.

Nella giornata di oggi, infatti, il leader della Lega ha partecipato al nuovo appuntamento elettorale a sostegno di Valeria Alessandrini, a Foligno. Nel corso dell'incontro ha voluto evidenziare le forti criticità a livello economico non solo dei Comuni delle zone rosse, ma di tutto il Paese, evidenziando quindi che i provvedimento del Governo centrale - fortemente criticato anche sui teami del controllo delle frontiere e dei provvedimenti legati alle quarantene, troppo tardivi  - non dovrebbero riguardare solo le zone direttamente colpite ma tutta Italia, per aiutare famiglie ed imprese nel tentativo di rilanciare l'economia.

L'INTERVENTO DI SALVINI - IL VIDEO DI PERUGIATODAY

A ribattere all’idea del leader della Lega è il consigliere regionale dei 5 Stelle Thomas De Luca, che propone di iniziare porpio dall’Umbria, dove governa la Lega: “Annulliamo subito tutte le imposte regionali – dice De Luca - Siamo certi che la presidente leghista Tesei non abbia problemi ad accogliere questa proposta del Capitano e troverà sicuramente il voto favorevole del Movimento 5 Stelle. Via subito il bollo auto che grava in maniera pesantissima su famiglie e imprese per poi passare al taglio totale di IRAP, addizionali Irpef, imposte varie regionali, accise sulla benzina e sul gas naturale e chi più ne ha più ne metta. Attendiamo fiduciosi, ma il punto è che questa emergenza sta dimostrando scientificamente la totale inattendibilità politica della Lega”.