Elezioni a Terni, Alessandro Camilli: “La responsabilità è il filo conduttore che lega le attività svolte tra lavoro, volontariato e sport”

Una lista composta da molteplici esponenti della società civile, selezionati dal candidato a primo cittadino Orlando Masselli. All’interno di ‘Terni Masselli sindaco’ figura Alessandro Camilli, al primo vero impegno nella politica attiva. Insieme a Brunella Parroni compone un ticket elettorale, in vista delle prossime consultazioni amministrative.

Alla nostra redazione di www.ternitoday.it Alessandro Camilli si racconta tra sport, volontariato ed esperienze pregresse maturate in vari settori: “Sono nato e cresciuto a Terni. Dopo aver concluso gli studi ai Geometri mi sono laureato a Narni in Scienze per l’investigazione e sicurezza. Successivamente ho conseguito una laurea in pedagogia ed una serie di master per specializzarmi ulteriormente”. La passione per il nuoto confluita in lavoro: “All’età di tre anni la discesa in acqua. Uno sport molto impegnativo, tra allenamenti e gare, quanto formativo. Ho infatti conseguito il brevetto Fin per assistenti bagnati all’età di sedici anni, il quale mi consente di lavorare da diversi anni. Una volta lasciata l’agonistica, ho iniziato un percorso comunque affine, come giudice di nuoto ed ad ora nel ruolo di starter internazionale. Lo scorso anno – aggiunge Alessandro - ho partecipato agli Europei di Roma. Infine rivesto l’incarico di presidente regionale dei giudici di nuoto dell’Umbria.”

Come nasce la professione di assistente bagnanti: “Con il classico mito del bagnino, nel periodo estivo” sorride Alessandro. “Ho avuto la fortuna di trasformare il tutto in un’attività annuale. Un lavoro molto dinamico, a pieno contatto con il pubblico che detiene molteplici bisogni da soddisfare, da parte dei singoli fruitori delle piscine”. Il filo conduttore della responsabilità che lega le attività: “Sotto l’aspetto formativo, lavorativo e del volontariato. Da sedici anni infatti sono volontario principalmente attivo nella Protezione civile e soccorso sanitario, confrontandomi con varie realtà ed altrettante calamità che si sono susseguite in Italia. A tutto ciò computo la formazione che sicuramente influisce, in modo positivo, nella vita quotidiana”.

Il ruolo di volontario: “Un mio ex professore è stato fonte di ispirazione. Un avvicinamento progressivo, incuriosito da questo mondo così variegato. Partecipando in prima linea ci si rende conto dell’importanza di aiutare le persone che si trovano in difficoltà. A distanza di anni ci siamo trovati a percorrere la medesima strada. Inoltre è sicuramente un qualcosa di stimolante che aiuta a staccare dalla propria quotidianità”. Altra passione ereditata in famiglia: “Mio padre è stato arbitro di calcio. All’età di quattordici anni ho cominciato a seguire le sue orme, fino a dirigere incontri nel torneo di Eccellenza, per poi diventare osservatore arbitrale. Ho avuto l’opportunità di rapportarmi con persone più grandi. Una esperienza formativa perché consente di rispettare le regole in modo educativo e propositivo ed aiuta a prendere delle decisioni fin da giovanissimo”.

La prima volta in una tornata elettorale: “Una proposta accettata di buon grado. Siamo due candidati in ticket, facenti parte di Umbria Civica (l’altra è Brunella Parroni ndr). La lista si compone di persone che sono state selezionate dal candidato a sindaco Orlando Masselli. Ognuno detiene delle competenze e soprattutto svolgono attività a contatto con i cittadini, su vari ambiti. Di conseguenza conoscono le problematiche reali del territorio, potendo apportare quelle capacità tecniche da mettere a disposizione”. Una curiosità: “Non essendo una lista precostituita in pratica ci siamo conosciuti alla presentazione”.

Infine il messaggio lanciato da Alessandro Camilli: “Il ricambio generazionale politico è fondamentale. L’attuale amministrazione ha ereditato una situazione disastrata, comportandosi molto bene. La città sta rinascendo e occorre proseguire su questa strada. Condividiamo appieno il programma di Orlando Masselli e della coalizione di centrodestra.”