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Lattanzi-Pernazza, la sfida per la Provincia rimescola le carte delle coalizioni: ecco tutti i candidati

Il presidente uscente e il sindaco di Amelia alla rincorsa della poltrona di Palazzo Bazzani: si vota il 18 dicembre. Lo “strappo” del Movimento 5 Stelle e il candidato che “imbarazza” la Lega

La data del 18 dicembre 2021, ai più, dice ben poco. Al massimo, andrà segnata sul calendario come la settimana precedente al Natale. Per la politica, invece, è un giorno importante. Al termine del quale saranno più definiti pesi e misure e “confini” delle coalizioni. Insomma, si capirà un po’ meglio chi – fra centrodestra e centrosinistra – ha in mano il boccino. E può, in qualche modo, tenere in mano la barra in vista di appuntamenti elettorali di ben altro impatto.

Il 18 dicembre, dicevamo, si vota per il rinnovo del consiglio provinciale di Terni: si rinnovano presidente e assemblea di Palazzo Bazzani, ma senza chiamare in causa gli elettori. O meglio, a indicare i vertici saranno sindaci e consiglieri comunali eletti, così come previsto dopo la (mezza) riforma che ha spuntato le Province. Niente suffragio, ma un conto dentro i partiti che – se possibile – rischia di avere un valore ancora più dirimente.

E comunque: per la Provincia di Terni sono state presentate tre diverse liste (Provincia Libera; Nuova Provincia Terni; Per la Provincia di Terni) e due candidati presidente: l’uscente Giampiero Lattanzi, primo cittadino di Guardea, e Laura Pernazza, sindaca di Amelia e candidata del centrodestra. La terza lista non ha un suo candidato presidente e potrebbe trasformarsi nell’ago della bilancia.

La scelta di Lattanzi ha provocato e continua a provocare più di qualche mal di pancia. Già dentro il suo partito di riferimento, il Pd, qualcuno chiedeva un cambio di rotta e dunque l’indicazione di un candidato che avesse segnato un segnale di discontinuità col passato. Segnale che non c’è stato senza evidenti reazioni dem ma con uno “strappo” da parte degli alleati in pectore dei democratici.   

“Purtroppo in provincia di Terni la possibilità di trovare una sintesi capace di tenere insieme tutti non è arrivata. I tempi stretti ed il contesto complesso in considerazione del fatto che le varie componenti della coalizione stanno tutte vivendo un momento di riorganizzazione interna – scrive in una nota il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Thomas De Luca - hanno reso difficoltoso individuare un nome alternativo a quello del presidente uscente, in grado di incarnare tutte le esigenze delle varie forze politiche e di superare alcune criticità che per noi rendono impossibile il supporto alla sua candidatura. Per questo unitamente ai consiglieri comunali della provincia di Terni abbiamo deciso di aderire alle liste progressiste e sostenere unicamente la candidatura dei nostri candidati in lista che saranno Cristiana Romani, consigliera del comune di Polino, e Federico Pasculli, capogruppo in consiglio comunale a Terni. Affermiamo altresì in maniera ufficiale che non voteremo alcun candidato presidente”.

In casa del centrodestra – dopo le scintille delle elezioni amministrative – sembra invece esserci un clima già “natalizio”. “La coalizione di centrodestra, composta da Lega Umbria, Fratelli d’Italia e Forza Italia, allargata alle forze civiche che condividono con noi la stessa visione – scrivono Virginio Caparvi, Franco Zaffini e Andrea Romizi - ha dato prova di compattezza nella scelta di candidare alle elezioni in programma nel mese di dicembre due sindaci (Zuccarini di Foligno e Pernazza di Amelia, ndr) all’altezza del delicato compito istituzionale, nonché in grado di offrire un contributo determinante in termini di esperienza e capacità amministrativa a un ente strategico come la Provincia. La necessità alla luce delle elezioni provinciali era quella di individuare due figure in grado di catalizzare il consenso, cercando allo stesso tempo di raccogliere le varie istanze provenienti dai grandi territori fino ai comuni più piccoli. I nomi individuati rispondono a questa esigenza, oltre a quella di garantire continuità tra i vari livelli istituzionali, creando un filo conduttore fatto di opportunità e sviluppo che lega comuni, province, regione Umbria e Governo nazionale in una sinergia vincente capace di rispondere con forza alle urgenze del presente e affrontare le sfide del futuro con coraggio e lungimiranza. Un grande in bocca al lupo a Stefano, a Laura e a tutti i candidati consiglieri del centrodestra e forze civiche”.

post nunzi-2A voler però cercare il pelo nell’uovo, una sbavatura che rischia di diventare una pesante sottolineatura in casa centrodestra – e soprattutto nella Lega – è la candidatura del sindaco di Avigliano Umbro, Luciano Conti, nella lista a sostegno di Lattanzi. Si tratta dello stesso Conti al quale, lo scorso 5 ottobre, il referente della Lega Terni, Nico Nunzi, rivolgeva pubbliche congratulazioni, annoverandolo tra “i sindaci che abbiamo convintamente sostenuto”.

I candidati

La lista Pernazza è composta da Sergio Armillei, Gianni Daniele, Lucia Dominici, Umberto Garbini, Roberto Morelli, Silvia Pelliccia, Michele Rossi, Monia Santini, Annalisa Spezzi e Giovanni Taglialatela. Nella lista Lattanzi ci sono invece Luciano Conti, Federica Fedeli, Daniele Longaroni, Federico Novelli, Federico Pasculli, Cristiana Romani, Eleonora Sofia Rossi, Giovanni Sabatini, Sandro Spaccasassi e Nicoletta Valli. Nella terza lista compare invece Valdimiro Orsini, consigliere comunale di Terni.

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