rotate-mobile
Politica

Elezioni regionali, la nuova frontiera della campagna elettorale più combattuta di sempre

Siamo a pochi giorni dalle consultazioni elettorali di domenica 27 ottobre dove si eleggerà presidente e consiglieri della regione

‘Umbria caput mundi’. Una campagna elettorale accesissima ha catalizzato l’attenzione dei media italiani. Domenica 27 ottobre poco più di 700 mila aventi diritto si recheranno alle urne per eleggere il successore di Catiuscia Marini, alla presidenza della regione. Non era mai capitato in precedenza di assistere ad una presenza così assidua di leaders politici, alcuni di questi in visita reiterata nelle zone del territorio ternano. Come si è sviluppata la campagna elettorale? Ecco cosa è cambiato rispetto alle modalità più tradizionali ereditate dal passato.

  • Social media. Date occhiata al vostro profilo facebook e ‘scrollate’ verso il basso. Troverete una serie di pubblicità elettorali che non passeranno inosservate. Si tratta delle cosiddette campagne targettizzate sul territorio per garantire massima visibilità ai candidati. Una procedura ormai nota ma sempre più diffusa che si sta espandendo anche su instagram. Le campagne targetizzate infatti consentono di catalizzare l’attenzione per posizione geografica e risultano maggiormente efficaci.
  • Cartellonistica e bigliettini. Ormai il cartaceo sta lasciando progressivamente spazio all’online su tutti i fronti. All’interno delle cassette postali sono sempre meno i flyer di stampo politico mentre si trovano degli spazi vuoti sulla cartellonistica a disposizione dei candidati.
  • Altre forme di pubblicità elettorale: funzionano come sempre gli spazi a pagamento su siti online e televisione; in grande espansione il ricorso alle ‘vele’. Addirittura nei giorni scorsi è comparso anche un velivolo con uno striscione a supporto di una lista.
  • Stand, mercatino del mercoledì ed Ast on fire. Alcuni luoghi ormai appartengono alla tradizione per fare volantinaggio e far conoscere i propri programmi. Si tratta degli stand dislocati lungo il centro dove è possibile scambiare due chiacchiere anche con i candidati. Davanti ai cancelli dell’Acciai Speciali Terni oppure lungo le vie del tradizionale mercatino del Foro Boario si è potuto constatare un via vai piuttosto intenso di politici ed aspiranti tali.

In tutto ciò aggiungiamo gli incontri, le cene, i dibattiti, i confronti (alcuni di questi molto interessanti come quelli organizzati da Terni Valley) e tutte le attività interconnesse che hanno generato interesse. In attesa dei fuochi artificiali finali – Berlusconi, Meloni, Salvini, Zingaretti in città domani – non ci resta che constatare l’esito delle urne. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Elezioni regionali, la nuova frontiera della campagna elettorale più combattuta di sempre

TerniToday è in caricamento