Gli scout, le foto e quei post “sibillini”: la campagna elettorale si fa anche sui social

Sarò un caso. O forse no. Fatto sta che la campagna elettorale in vista delle elezioni amministrative di maggio a Terni, oltre a faccioni, vele e “santini”, oggi usa anche altri strumenti. E i social network sono diventate le piazze virtuali dove andare a caccia di like, condivisioni, commenti. E dove lanciare messaggi, più o meno sibillini, per mettere in chiaro come stanno le cose con gli avversari e gli alleati.

Sarà un caso, dicevamo, ma forse no. Perché ad esempio, mentre a Terni era in corso il tavolo regionale di coalizione di centrosinistra che avrebbe dovuto sancire o almeno cominciare a far respirare aria di campo largo nel centrosinistra, Luca Simonetti, consigliere comunale uscente del Movimento 5 Stelle e probabile ricandidato in vista delle urne di primavera, cambiava la sua immagine del profilo Facebook, inserendo uno scatto relativo alla presentazione del candidato sindaco del polo alternativo, Claudio Fiorelli.

Sarà un caso, o forse no. Ma una dozzina di ore fa, il consigliere uscente del Partito democratico Francesco Filipponi – che qualcuno avrebbe anche voluto come candidato sindaco del centrosinistra unito – pubblicava un post a corredo di una immagine. Questo: “Gioca, non stare a guardare. Chi non ha mai sbagliato, non ha mai fatto nulla”. L’autore del pensiero è il generale Robert Baden-Powell, fondatore del movimento scout. Lo stesso Baden-Powell che qualche ora era stato citato da Orlando Masselli, attuale assessore al bilancio e candidato sindaco (in pectore) di quasi tutto il centrodestra, che citava il generale per riassumere un po’ quella che è la attuale situazione politica nella coalizione che cinque anni fa conquistò Palazzo Spada: “Sono ore, giorni entusiasmanti ed intensi. E sono sicuro che ce ne saranno tanti altri – scriveva Masselli - Lo slancio mi viene da una frase che come scout conosco bene: non esiste bello o cattivo tempo, esiste buon o cattivo equipaggiamento. È una frase di Baden Powell”. Anche gli scout votano.

Sarà stato un caso, o forse no. Ma qualche giorno fa Riccardo Corridore, coordinatore ternano di Alternativa popolare, che ha indicato in Stefano Bandecchi il suo candidato sindaco, in un video Facebook lanciò la provocazione, invitando il centrodestra a mollare le armi e a convergere sulla candidatura unitaria del patron della Ternana. Qualche ore dopo quell’invito, l’assessore comunale allo sport, Elena Proietti, sul suo profilo (personale) scrisse questo: “Grazie della proposta… rifiuto e vado avanti”. Frase che ha scatenato la reazione dei bandecchiani e che invece Proietti ha spiegato essere riferita ad una vicenda personale. E chissà che non sia riferito ad una vicenda personale anche uno degli ultimi post pubblicati – sempre sul profilo “privato” – dall’assessore: “Chi semina vento, raccoglie tempesta”. Ah, saperlo.