La settimana scorsa era stata la rilevazione commissionata dal coordinatore regionale del Movimento 5 Stelle, Thomas De Luca, a dare alcuni punti di riferimento sulle “inclinazioni” dei ternani in vista del voto di metà maggio per le elezioni amministrative. Quel sondaggio però – su un campione di 900 intervistati – era arrivato un attimo prima della “rivoluzione” del centrodestra che aveva ufficialmente puntato su Orlando Masselli, lasciando da parte il sindaco uscente. E infatti, le percentuali emerse davano Leonardo Latini in cima alla lista dei preferiti, con il candidato del polo alternativo Claudio Fiorelli secondo davanti a José Kenny e a Stefano Bandecchi, accreditato di circa il 14 per cento dei consensi.

Oggi la novità arriva da Riccardo Corridore, coordinatore per Terni di Alternativa popolare, il movimento politico che ha scelto il patron della Ternana come candidato sindaco.

In un video facebook in cui risponde alle “infamanti notizie” per le quali Bandecchi sarebbe riuscito a comporre quattro liste con 128 candidati solo grazie ad una “ricompensa” di tremila euro a candidato (“Non corrisponde al vero, denuncio tutto ai carabinieri – ha detto Corridore – Noi siamo persone per bene che non hanno svenduto Terni”), l’avvocato dedica un passaggio della sua dichiarazione anche agli “ultimi sondaggi”.

In base ai quali, appunto, Bandecchi sarebbe “saldamente secondo” e in “forte recupero”. Numeri alla mano, Corridore dice che Bandecchi avrebbe “sette punti di vantaggio” sulla terza lista (presumibilmente quella di Fiorelli, ndr) e dieci “dalla prima”, ancora presumibilmente il centrodestra.

Quindi, la situazione vedrebbe un potenziale ballottaggio fra Orlando Masselli e Stefano Bandecchi, come in molti già prevedevano all’alba della campagna elettorale.

“Ma recupereremo – conclude Corridore – e andremo a vincere queste elezioni”. Al prossimo sondaggio.