Elezioni a Terni, Masselli lancia il guanto di sfida: “La sera del 15 maggio saremo qui a riprendere le chiavi del Comune”
Presentazione ufficiale a palazzo Spada del candidato sindaco del centrodestra: “Continueremo passo dopo passo a pagare i debiti della sinistra”. Valdimiro Orsini in una lista civica
“La sera del 15 maggio saremo qui in piazza a riprendere le chiavi del Comune”. Il messaggio lanciato da Orlando Masselli è chiaro: la coalizione di centrodestra punta alla vittoria al primo turno.
Prima in piazza Ridolfi, oggi in una sala consiliare di palazzo Spada gremita in ogni posto, il centrodestra ha presentato in via ufficiale il proprio candidato. Tante le persone confluite in sala, alcune anche tra gli occhi sorpresi dei presenti. C’era anche Valdimiro Orsini, che con un triplo salto è passato dal centrosinistra ad Azione fino a confluire nella lista civica Terni Masselli Sindaco. Sette loghi di altrettante liste presenti sul manifesto: Forza Italia Berlusconi per Terni, Fratelli d’Italia Giorgia Meloni per Masselli sindaco, Liberali e Riformisti-Nuovo Partito Socialista Italiano, Lega, più le civiche Terni protagonista, Terni Masselli sindaco e Terni Civica,. Sul palco, oltre ai rappresentanti delle diverse liste, l’assessore regionale Enrico Melasecche, il sottosegretario all’Interno Emanuele Prisco, il coordinatore provinciale del carroccio David Veller, il sindaco di Orvieto Roberta Tardani, il deputato Raffaele Nevi (fresco di nomina in qualità di presidente vicario del gruppo Forza Italia alla Camera dei Deputati) e Giovanni Donzelli, coordinatore nazionale Enti locali di Fratelli d’Italia, al centro vicino al candidato sindaco. Assenti in aula, invece, il sindaco uscente Leonardo Latini e i suoi “fedelissimi” ovvero Benedetta Salvati, Cristiano Ceccotti, Federico Cini e Giovanna Scarcia.
La parola continuità è stata espressa a più riprese, anche se alla fine dopo giorni convulsi la scelta è ricaduta sull’attuale assessore al bilancio, che domani sarà a palazzo Spada per la doppia seduta del consiglio comunale su approvazione Dup e bilancio, silurando così Latini: “Il centrodestra a Terni - ha dichiarato Franco Zaffini, senatore e coordinatore umbro di Fratelli d'Italia - si consolida in una sintesi di continuità politica ma con una nuova energia, una nuova squadra e persone nuove in grado di mettere a terra i progetti della città con maggiore concretezza. Siamo arrivati a convogliare tutte le forze di centrodestra, con tre liste civiche oltre alle quattro di partito”.
Il giro d’interventi continua. “Abbiamo creduto al lavoro del sindaco uscente Latini - dichiara Veller - e crediamo che avrebbe meritato una continuità, continuità che sono sicuro che comunque Orlando porterà avanti grazie anche all’aiuto di tutto il centrodestra”. L’assessore regionale Melasecche rivendica l’operato degli ultimi anni: “La Regione a trazione centrodestra sta facendo una rivoluzione rispetto agli anni della sinistra. Il dissesto a Terni lo dichiaravano da tempo e poi è diventato realtà. Stiamo ricostruendo l’Umbria, coesa, unita e Terni deve svolgere il suo ruolo. Sono fortemente ottimista per questo corso”.
Poi, ad alzarsi ecco il candidato sindaco: “Ci avviamo verso un’avventura di consolidamento con grande forza, che ha radici negli ultimi cinque anni dopo una parentesi di diciannove in cui la sinistra ha fatto danni gravissimi che noi stiamo tentando di riparare. Non possiamo pensare che il dissesto si possa superare nel giro di soli cinque anni. Il dissesto passerà tra venti anni mentre noi continueremo, passo dopo passo, a pagare i debiti fatti dalla sinistra. I ternani hanno visto il cambio di passo, costante e cadenzato. Non bisogna raccontare ai cittadini cose non vere, ma quello che vogliamo e possiamo fare”. Primo applauso intero della sala. “Nessuno deve rimanere a casa nei giorni delle elezioni - conclude Masselli - ma dobbiamo andare avanti tutti insieme. La sera del 15 maggio saremo qui a riprenderci le chiavi del Comune”. Applauso finale, standing ovation, tutti in piedi.
