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Sabato, 20 Aprile 2024
Politica

Elezioni a Terni, polo Alternativo on fire: “I giovani vanno eletti nelle istituzioni. La Consulta va migliorata e rafforzata”

Interventi di Jacopo Borghetti e Federica Burgo (Terni conta), Eleonora Galli (Bella ciao) e Alessandro Fama (Terni conta)

Una vera e propria levata di scudi, su un tema troppo poco sentito ed altrettanto dibattuto dedicato ai giovani ed il rapporto con le istituzioni. Quattro aspiranti al Consiglio comunale, appartenenti al polo Alternativo, hanno rilasciato una doppia dichiarazione congiunta per replicare ad alcune dichiarazioni del candidato a sindaco Jose Maria Kenny.

I candidati in ‘ticket’ Jacopo Borghetti e Federica Burgo, nella lista di Terni conta, osservano: “Non servono delegati per i giovani calati dall'alto, ma potenziare ancora di più la Consulta dei giovani e proseguirne il lavoro. Ci colpiscono le dichiarazioni che provengono dal candidato sindaco del PD, sicuramente rese in buona fede. Ci sorprendono – proseguono - perché dimostrano che non solo non è stato parte delle battaglie che le opposizioni hanno svolto in questi anni in Consiglio comunale, ma che neanche si è informato su quelle che sono state svolte con successo. Tra queste vi è sicuramente l'istituzione di una Consulta dei Giovani”.

Ed ancora: “Un organo che è stato creato su proposta e dopo mesi di battaglie e barricate in Consiglio comunale da parte del consigliere uscente Alessandro Gentiletti, con a fianco anche il nostro candidato sindaco Claudio Fiorelli, e tutte le opposizioni unite. Un organo che nell'assemblearismo dà voce alle realtà giovanili del territorio e la cui carica di effettiva rappresentanza politica è eletta direttamente dall'Assemblea stessa e non di nomina della Giunta. Tra l'altro, con un voto ampio, è stata individuato alla guida della Consulta proprio un giovane che oggi è candidato nella lista del Partito democratico, a riprova del lavoro sinergico e senza pregiudizi che si è riusciti a fare. Un organo che sicuramente va rafforzato e migliorato, recependo quegli emendamenti delle opposizioni che non sono stati approvati in Consiglio comunale e che, una volta insediata, la Consulta ha fatto propri. Noi fin d'ora assicuriamo che, se saremo eletti, ci batteremo con forza contro chiunque una volta eletto sindaco, volesse eliminare la Consulta, depotenziarla od esautorarla riducendola ad una delega di potere. Il protagonismo, lo abbiamo detto più volte, appartiene ai giovani, non viene concesso o calato dall'alto ma deve essere preso".

Spazio poi ad Alessandro Fama (Terni conta) ed Eleonora Galli (Bella ciao): “Non siamo uno slogan sentimentale utile per prendere voti, siamo persone perfettamente in grado di decidere il nostro futuro all'interno delle istituzioni senza bisogno di mediatori, interpreti o enti intermedi simbolici e soprattutto senza bisogno di consulenti per dialogare con i giovani. Quel futuro che già è stato ipotecato da tanti politici che amano definirsi competenti. La nostra candidatura all'interno del Polo Alternativo a sostegno di Claudio Fiorelli sindaco è la testimonianza che si può fare politica in prima persona anche in giovane età se ci sono forze politiche che hanno a cuore la questione generazionale”.

I candidati poi aggiungono: “Ricordiamo a Kenny che se tanti giovani hanno smesso di occuparsi di politica è proprio perché all'interno di ristrette ed elitarie burocrazie è diventata più importante l'autosussistenza di una classe dirigente che dopo aver distrutto il nostro presente cerca di rovinare anche il nostro futuro, piuttosto che la voglia di condividere l'esperienza e puntare al rinnovamento come farebbero dei "padri nobili".

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