Il capogruppo del Partito Democratico Francesco Filipponi, nel corso della seduta del consiglio comunale di lunedì 26 aprile, ha presentato un’interrogazione rivolta alla giunta comunale. Il tema sottoposto all’esecutivo, a guida Latini, è relativo al costo dello smaltimento rifiuti prodotti da Afor, nell’ambito dei servizi resi, sulla base dell’accordo stipulato con il comune di Terni. Il consigliere, a tal proposito ricorda come sussista tale intesa: “Per le potature, gli abbattimenti presso varie zone cittadine, a seconda delle esigenze, ed anche per la pulizia dei sentieri presso la cascata delle Marmore”. Il successivo smaltimento viene poi conferito presso il centro di raccolta di Asm, da parte dell’Agenzia forestale regionale.

Secondo Filipponi: “Il costo per lo smaltimento e per il trasporto risulta a carico del comune di Terni. Attualmente – osserva il consigliere - Asm non ha posto oneri nei confronti di Afor e quindi, indirettamente, del comune per lo smaltimento. Attraverso una nota di Asm, inviata all’Agenzia forestale regionale, l’azienda chiede un corrispettivo retroattivo al primo gennaio 2021, per lo smaltimento pari ad euro 53,5 più Iva a tonnellata”. A questo proposito: “L’ammontare complessivo potrebbe determinarsi in decine di migliaia di euro, a carico del comune di Terni e dei cittadini”. Pertanto il capogruppo sottopone l’interrogazione alla giunta per sapere: “Se ciò corrisponde al vero e se intenda porre in essere azioni nei confronti di Asm, al fine di non far sopportare questo ulteriore costo alla collettività”.