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Patti per la sicurezza, Amelia resta a bocca asciutta: l’opposizione insorge

Niente fondi per la videosorveglianza, interrogazione di Vivere Amelia: il Comune era in possesso dei requisiti per la partecipazione al finanziamento?

Tra i dodici comuni del Ternano che avranno accesso alle risorse messe a disposizione dal ministero dell’interno per lo sviluppo di sistemi integrati nell’ambito dei “Patti per l’attuazione della sicurezza urbana” non compare Amelia.

Esclusione che ora diventa oggetto di una interrogazione in nel consiglio comunale della città dalle mura poligonali da parte del gruppo di opposizione di Vivere Amelia.

“Con decreto del 27 maggio 2020 del ministero dell’interno di concerto con il ministero dell’economia e delle finanze – è scritto nel documento - sono state stanziate risorse per la sicurezza urbana e la realizzazione di sistemi di videosorveglianza dei Comuni, pari a 17 milioni di euro per l’annualità 2020, definendo le modalità di presentazione da parte dei Comuni delle richieste di ammissione ai finanziamenti, nonché i criteri per la ripartizione delle risorse stanziate per l’anno 2020”.

“La possibilità per i comuni di realizzare tali sistemi avvalendosi di finanziamenti statali – rileva ancora Vivere Amelia – rientra tra gli obiettivi di prevenzione e contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria nell’ambito dei patti per l’attuazione della sicurezza urbana sottoscritti dal prefetto ed il sindaco”.

Le richieste presentate sono state 2.265 e che 254 Comuni – di cui 12 in provincia di Terni - sono risultati assegnatari, tra cui anche alcuni del comprensorio amerino.

“La graduatoria della apposita procedura concorsuale indetta per la assegnazione dei fondi disponibili nell’anno 2020 – sottolinea ancora Vivere Amelia - è stata redatta sulla base della valutazione della pluralità di criteri quali l’indice di delittuosità comunale e provinciale, la situazione della sicurezza nell’area o aree interessate dal singolo progetto, il livello di progettazione della proposta di realizzazione del sistema. Per le annualità 2021 e 2022 sono previste per la videosorveglianza risorse statali pari rispettivamente a 27 e 36 milioni di euro”.

Alla luce di tutto questo, il gruppo consigliere chiede al sindaco “di riferire se il Comune era in possesso dei requisiti per la partecipazione al finanziamento” e “in caso affermativo, di riferire le ragioni per le quali il Comune di Amelia non ha partecipato”.  

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