Terni, il consiglio comunale approva l’intitolazione di una via a Silvio Berlusconi
Approvata l'intitolazione con 26 voti a favore e 3 contrari. Il sindaco Bandecchi: “Ricordare un grande imprenditore e un grande uomo di sport”
Il consiglio comunale, nella seduta di giovedì, con 26 voti a favore e 3 contrari ha approvato in merito all’intitolazione di una via o di un luogo rilevante della città alla memoria di Silvio Berlusconi.
La proposta nasce da un’iniziativa di Francesco Maria Ferranti, consigliere di Forza Italia, che nell’atto di indirizzo ha sottolineato il legame “di questa figura di caratura mondiale che ha segnato un’epoca economica, politica, sociale e sportiva con il territorio, in particolare il sostegno e la collaborazione con la comunità Incontro di Don Gelmini, e i numerosi incarichi politici rivestiti come fondatore di Forza Italia, padre della coalizione di centro-destra a tutt’oggi al governo del Paese, ben 4 volte il presidente del consiglio dei ministri e il premier che per più giorni in assoluto ha ricoperto questo incarico consecutivamente nella storia della Repubblica italiana”.
Sull'atto è intervenuto il sindaco Stefano Bandecchi: "Posso capire che il presidente Silvio Berlusconi crei delle divisioni, lo ha sempre fatto, continuerà a farlo, ma sicuramente è stato un uomo che ha segnato un momento importante dell’Italia, Dopo Tangentopoli l’Italia era a un bivio importante. Berlusconi ha rappresentato qualcosa di diverso dalla sinistra. Ho potuto apprezzare Berlusconi come imprenditore. Sono contento che in Italia esistano via Gramsci, via Berlinguer. Sono uomini che hanno rappresentato l’Italia. Berlusconi è stato perseguitato per molti anni dalla magistratura, ma è stato sempre assolto. Berlusconi ha pagato milioni di tasse, la Fininvest è una grande realtà europea”.
“Berlusconi ha rappresentato per tutti gli imprenditori - ha continuato il sindaco - la difficoltà di fare impresa in Italia, ha inventato la tv privata nazionale, ha comprato tv in fallimento e li ha fatti diventare una grandissima realtà con 54mila posti di lavoro. Come sportivo Berlusconi è stato un esempio, come presidente di una squadra di calcio che ha vinto tantissimi titoli. Per questo vi chiedo di votare un atto per ricordare un grande imprenditore e un grande uomo di sport”.