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Giovedì, 18 Aprile 2024
Politica

Trasporto disabili, chiesto il ritiro delle deleghe a Cecconi

Movimento 5 Stelle contro l'assessore, tuona anche Gentiletti (Senso civico): “Amministrazione incapace di ascoltare le istanze delle città”

E' il movimento 5 stelle a richiedere l'immediato ritiro delle deleghe al Sociale dell'assessore Cecconi. Al centro del dibattito, il trasporto delle persone con disabilità i cui famigliari, nelle ultime ore, avevano inviato una nota in cui denunciavano lo stato di abbandono e le tante criticità rispetto al servizio.

“Un assessore che accusa le famiglie di persone con disabilità di avere interessi specifici non può far altro che essere mandato a casa – dicono i consiglieri pentastellati -. Non è tollerabile che l'assessore, dopo avere ignorato totalmente le procedure previste dalla delibera di agenda 22 rispetto alla partecipazione ed il controllo dei servizi da parte dei titolari dei diritti, si rivolga ai familiari delle persone con disabilità con tale arroganza. Aver eliminato un servizio sostituendolo con una mancetta è un precedente che mina la libertà di movimento dei titolari dei diritti. Le stesse parole dell'assessore lo inchiodano alle sue gravi colpe”.

Movimento 5 Stelle: "Necessarie professionalità e competenze"

“Non si possono gestire i trasporti delle persone con disabilità con i volontari - dicono ancora i consiglieri comunali del Movimento - servono persone qualificate e stipendiate così da dare continuità e qualità al servizio. Ci chiediamo inoltre che tipo di disponibilità di mezzi abbia la cooperativa che si appresta ad essere inserita nell'elenco dei trasportatori e soprattutto per quanto tempo durerà con tali condizioni economiche, visto che a quanto pare c'è chi eroga il servizio misteriosamente nonostante le grandi difficoltà economiche riscontrat",

Gentiletti (Senso civico): “Chiarezza sul nuovo soggetto che svolgerà il servizio”

Tante le criticità sollevate da Alessandro Gentiletti (Senso civico), tra cui quelle legate al nuovo soggetto inserito nell'elenco delle realtà tra cui i famigliari e persone con disabilità possono scegliere a chi affidarsi per il servizio di trasporto: “Noi stiamo dalla parte delle famiglie dei disabili. Quanto denunciano nella lettera inviata all'USL, al prefetto e al sindaco ci provoca rabbia. Ancora una volta emerge che il metodo ed il sistema che è stato scelto per il trasporto dei disabili, purtroppo, non funziona. Siamo convinti che poteva essere intrapreso un percorso radicalmente diverso. La replica dell'assessore di riferimento ci lascia insoddisfatti. Questa amministrazione sembra sempre più impermeabile alla città e incapace di ascoltarne le istanze e mettersi in discussione. Il fatto che da lunedì ci sarà un nuovo operatore in sostituzione di Ambulaife, poi, non solo non risolve il problema che è stato sollevato, ma a nostro parere lascia ancora una volta perplessi sulla procedura che è stata prevista dalla delibera. Vorremmo sapere da subito chi è e se ha o meno già protocollato la domanda. È un diritto degli utenti del servizio e dovere della pubblica amministrazione esplicitarlo”.

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