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Giovedì, 25 Aprile 2024
Salute Narni

Con 2.100 accessi all'anno, i consultori di Narni e Amelia proseguono il loro lavoro accanto alle donne e le coppie

Dalle prestazioni specialistiche, psicologiche e mediche, all'assistenza nell'educazione socio-affettiva. Il lavoro instancabile dei consultori di Narni e Amelia.

2100 accessi totali per 1493 utenti. Dalle visite ginecologiche, alle attività di prevenzione e counseling specialistico e supporto sociale e psicologico, dalle prescrizioni mediche al controllo degli esami, dal percorso nascita alla contraccezione, alle prestazioni diagnostiche, ai pap test. I dati dell' attività del primo semestre sono una chiara testimonianza del gran lavoro sostenuto dai consultori. Nelle due sedi di Amelia, in via delle Rimembranze e di Narni, in via Tuderte, sono stati 880 i pap test eseguiti, 694 visite ginecologiche (225 per le donne in menopausa) 71 gravidanze seguite.

Nessuno stop a causa della pandemìa

Nessuna interruzione, anche nella fase più critica dell'emergenza sanitatia, per i consultori di Narni e Amelia dell’Azienda Usl Umbria 2. Sono proseguiti senza sosta i servizi a tutela della salute delle donne, delle coppie e dei giovani .Grazie al lavoro e alla dedizione dei professionisti diretti dal dr. Comunardo Tobia, seppur con alcune limitazioni dovute al rigoroso rispetto delle misure anticontagio, l’azienda sanitaria ha garantito assistenza e prestazioni di qualità nel territorio.

Cosa sono i consultori

“A 42 anni dalla loro istituzione - spiega il dr. Tobia - i Consultori si connotano come servizi socio sanitari fortemente proattivi, orientati alla prevenzione, all’informazione ed alla promozione della salute a sostegno del benessere della donna, della coppia e della famiglia nelle diverse fasi della vita e nelle aree della educazione socio-affettiva, della gravidanza e del puerperio, della maternità e paternità, del disagio psicologico, delle problematiche familiari e dell’adolescenza. Viene posta particolare attenzione alle disuguaglianze, alle differenze di genere, al mondo adolescenziale e giovanile con le sue grandi trasformazioni ed i suoi linguaggi, al mondo dell’infanzia e soprattutto della prima infanzia, alle donne straniere”.

Il focus sulla salute della donna

Centrali, nell’attività di prevenzione, assistenza e cura, la salute della donna e della coppia nelle varie fasi della vita (adolescenza, età fertile e menopausa), l’educazione alla sessualità e affettività con uno spazio dedicato agli adolescenti, la maternità libera e responsabile con assistenza alla gravidanza fisiologica e al puerperio (percorso nascita), contraccezione e prevenzione della gravidanza indesiderata, Ivg, prevenzione e cure primarie dei disturbi della menopausa, delle malattie a trasmissione sessuale, diagnosi precoce dei tumori della sfera genitale femminile, sostegno alla relazione di coppia, genitorialità e disagio familiare, realizzazione di progetti mirati in collaborazione con la scuola e gli enti locali, iniziative educative e formative rivolte a specifici gruppi di popolazione (corsi di accompagnamento al parto e alla nascita, sostegno all’allattamento e alla genitorialità, massaggio infantile).

Un presidio sanitario territoriale di fondamentale importanza per la tutela della salute della donna, delle giovani coppie e delle famiglie, della maternità e degli adolescenti che ha mantenuto inalterata la capacità di accogliere, orientare, informare, supportare ed erogare servizi, assistenza e prestazioni anche nella fase di emergenza sanitaria in linea con le indicazioni della Regione Umbria e le disposizioni della direzione strategica dell’Azienda Usl Umbria 2.

De Fino: "Un lavoro di squadra fatto di dedizione"

“Per ottenere tale risultato sono stati decisivi la passione, la dedizione insieme al lavoro di squadra messo in campo da ginecologi, ostetriche, infermieri, psicologi e assistenti sociali - dichiara il commissario straordinario dell’azienda sanitaria dr. Massimo De Fino - professionisti che non hanno fatto mai mancare la loro presenza, lo spirito di collaborazione, il desiderio di continuare a svolgere bene il proprio lavoro malgrado le difficoltà”.

“È questo il collante - conclude il dr. De Fino - che ha tenuto ben saldo il sistema sanitario regionale con i servizi e le strutture della nostra azienda, come i Consultori, che hanno saputo affrontare con forza la sfida più dura senza lasciare indietro nessuno e garantendo assistenza, aiuto e servizi di qualità”.

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