Giovani e lavoro, ecco le scuole che fanno trovare prima un’occupazione
L’indagine di Unioncamere-Excelsior: le figure professionali più richieste e i dati per ogni indirizzo di studi
Iscriversi all’università o tentare di gettarsi nel mondo del lavoro? Una domanda cruciale per migliaia di diplomati ternani, umbri e italiani a cui si può cercare di fornire una risposta sfogliando l’indagine “Diplomati e lavoro” realizzata da Unioncamere-Excelsior.
Il dossier dice che “anche per il 2019 sembrano confermarsi le positive indicazioni sui contratti che le imprese intendevano stipulare nel 2018: circa 1,6 milioni quelli destinati ai diplomati. I più richiesti quelli che hanno acquisito diplomi ad indirizzo amministrativo, finanziario e marketing, seguiti dall’indirizzo meccanico e meccatronico, dal settore turistico ed enogastronomico, dall’elettronica ed elettrotecnica e dall’informatica e telecomunicazioni”.
Per chi invece deciderà di proseguire nel proprio percorso di studi, “le migliori opportunità verranno per i laureati (la cui quota dovrebbe superare i 550mila contratti) negli indirizzi economico e, a seguire, ingegneria, insegnamento e formazione e sanitario e paramedico”.
Spiccano i diplomi ad indirizzo amministrativo, finanziario e marketing, seguiti dal meccanico e meccatronico, dal settore turistico ed enogastronomico, dall’elettronica ed elettrotecnica e dall’informatica e telecomunicazioni. Tra le professioni per i giovani, il 51,8% dei disegnatori industriali è difficile da reperire; difficoltà anche superiori si registrano per i tecnici elettronici (57,7%) e per gli elettrotecnici (71,5%).
Le professioni proposte ai diplomati che entrano nelle imprese
Il volume rileva che “c’è un ovvio collegamento fra i titoli di studio più apprezzati e le professioni che i diplomati sono chiamati a svolgere. Prevalgono soprattutto quelle di livello intermedio tipiche del commercio, del turismo e della ristorazione, con quasi un quarto del totale (circa 400mila contratti). Una parte consistente dei diplomati è chiamata ad esercitare professioni tecniche e specialistiche (20% del totale) e impiegatizie (16%), mentre per il 26% le imprese hanno richiesto operai specializzati e conduttori di impianti”.
Se esaminiamo le professioni specifiche, la più richiesta tra i diplomati è quella dei commessi, per la quale le imprese – a livello nazionale - hanno indicato 166mila contratti. Numerose opportunità di lavoro verranno offerte anche ai camerieri, con 71mila inserimenti di diplomati. Il mondo della ristorazione è rappresentato anche dai cuochi (33mila) e dai baristi (29mila). Tra le occupazioni richieste ai diplomati sono molte quelle legate alla gestione dell’azienda, come gli addetti alla segreteria e agli affari generali (64mila), i magazzinieri (44mila), e i contabili (35mila).
Gli “introvabili”
Le professioni per le quali le imprese fanno fatica a trovare candidati con istruzione e competenze adeguate (il 26%, in valore assoluto più di 400mila) sono quelle per cui si trova lavoro più rapidamente. I diplomati più difficili da trovare sono gli elettrotecnici e gli agenti assicurativi: 6 diplomati su 10 per queste figure professionali sono considerati infatti difficili da reperire. Tra le professioni “introvabili” vi sono poi quelle tecniche della produzione industriale: tecnici elettronici e meccatronici, tecnici meccanici, meccanici collaudatori, disegnatori industriali. Completano la graduatoria alcune professioni dei servizi: i periti e agenti immobiliari, i tecnici della gestione finanziaria, gli addetti agli archivi e schedari e i tecnici in applicazioni informatiche. Conta però anche il valore assoluto: le imprese faticano a trovare più di 7mila tecnici in applicazioni informatiche e oltre 6mila disegnatori industriali.
La situazione in Umbria
Indirizzo agrario, agroalimentare e agroindustria
I diplomati richiesti sono 370, di cui 120 con una specializzazione post-diploma (la difficoltà di reperimento è pari al 17%).
Indirizzo amministrazione, finanza e marketing
I diplomati richiesti sono 3.200, di cui 750 con una specializzazione post-diploma (la difficoltà di reperimento è pari al 26%).
Indirizzo chimica, materiali e biotecnologie
I diplomati richiesti dalle aziende in Umbria sono 190. La difficoltà di reperimento è del 21%.
Indirizzo costruzioni, ambiente e territorio
I diplomati richiesti sono 360 di cui 130 con una specializzazione post-diploma. La difficoltà di reperimento è del 38%.
Indirizzo elettronica ed elettrotecnica
I diplomati richiesti in Umbria sono 900 di cui 200 con una specializzazione post-diploma. La difficoltà di reperimento è del 35%.
Indirizzo grafica e comunicazione
Richiesti in Umbria 150 diplomati, di cui 30 con una specializzazione post-diploma. La difficoltà di reperimento è del 36%.
Indirizzo informatica e telecomunicazioni
I diplomati richiesti dalle aziende umbre sono 350 di cui 100 con una specializzazione post-diploma. La difficoltà di reperimento è del 39%.
Indirizzo meccanica, meccatronica ed energia
I diplomati richiesti sono 2.260 di cui 510 con una specializzazione post-diploma. La diffocltà di reperimento è del 46%.
Indirizzo produzione e manutenzione industriali e artigianali
I diplomati richiesti in Umbria sono 300 di cui 100 con una specializzazione post-diploma. La difficoltà di reperimento è del 39%.
Indirizzo sistema moda
I diplomati richiesti in Umbria sono 420, di cui 140 con una specializzazione post-diploma. La difficoltà di reperimento è del 36%.
Indirizzo socio-sanitario
I diplomati richiesti dalle aziende umbre sono 210 di cui 110 con una specializzazione. La difficoltà di reperimento è del 12%.
Indirizzo trasporti e logistica
La richiesta delle aziende umbre è di 340 unità, di cui 110 con specializzazione. La difficoltà di reperimento è del 20%.
Indirizzo turismo, enogastronomia e ospitalità
La richiesta da parte delle aziende umbre è di 1.190 diplomati, di cui 170 con specializzazione. La difficoltà di reperimento è del 23%.
Liceo classico, scientifico e scienze umane
Sono 150 i diplomati richiesti dalle aziende umbre, di cui 50 con specializzazione. La difficoltà di reperimento è del 30%.
Liceo ad indirizzo artistico e musicale
I diplomati richiesti dalle aziende umbre sono 120, di cui 60 con specializzazione. La difficoltà di reperimento è del 10%.
Liceo ad indirizzo linguistico
Sono 220 i diplomati richiesti dalle aziende umbre, di cui 40 con specializzazione e una difficoltà di reperimento del 54%.