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Scuola Via Renato Botondi

Da scuola dell’infanzia a centro laboratoriale, il Grillo Parlante cambia pelle grazie al progetto delle lavoratrici

Finanziamento da quasi un milione di euro per la struttura comunale di Terni, Venturi (Uil Fpl): giusto riconoscimento che premia capacità di progettazione, perseveranza e determinazione di un gruppo di lavoro di elevata professionalità

Il Grillo Parlante cambia pelle: da scuola dell’infanzia diventa centro laboratoriale polifunzionale grazie al progetto elaborato dalle lavoratrici Cristina Rompietti, Roberta Braghelli, Daniela Tabacchini, Michela Felici e Simonetta Banconi coordinate dal compianto Giorgio Armillei. La parte tecnica è stata curata da altri lavoratori del Comune di Terni, mentre a sostenerlo ha provveduto poi la dirigente Donatella Accardo.

“Quando i lavoratori sono coinvolti nella gestione, i risultati si vedono, eccome - commenta Gino Venturi segretario Uil Fpl - È straordinario quanto accaduto nei servizi educativi comunali di Terni dove grazie alle operatrici arrivano al Comune dal ministero dell’istruzione ben 987mila euro per ristrutturare una struttura comunale come il Grillo Parlante”.

“Un giusto riconoscimento alla città – aggiunge Venturi - che va a premiare la capacità di progettazione, la perseveranza nonché la determinazione di un gruppo di lavoro di elevata professionalità”.

Il centro laboratoriale è dedicato all’ambiente e alla sostenibilità, ai linguaggi espressivi, all’outdoor education, all’educazione alimentare con cucina didattica, ai linguaggi multimediali, al supporto genitoriale. Il sabato mattina sarà dedicato alla coppia papà bambino/a. I laboratori per le scuole e utenza libera si terranno il pomeriggio. Sarà un servizio innovativo per Terni per la ricchezza dei linguaggi sperimentati e per la sua ubicazione, vicino ad un bosco ma in città. Tra le attività in programma anche campus estivi e invernali per il supporto genitoriale. Il tutto all’insegna dell’inclusione delle diversità di ogni tipo.

Il Comune di Terni potrà quindi offrire alla cittadinanza ulteriori servizi di qualità per le bambine, i bambini, le ragazze, i ragazzi, le famiglie e i docenti della città, sia in orario scolastico che extrascolastico.

“È questo riconoscimento del ministero una ulteriore attestazione della professionalità elevata delle educatrici dei servizi educativi comunali ma anche la prova che - sostiene la Uil Fpl - la strada maestra da percorrere è quella del coinvolgimento dei lavoratori di cui vanno stimolate e valorizzate anche le capacità propositive e di progettazione”.

“I servizi educativi comunali sono stati negli anni una eccellenza, presi come riferimento anche da altre città e rappresentano ancor oggi un patrimonio importante che deve essere gelosamente mantenuto e valorizzato. L’autorevole riconoscimento del ministero del progetto sul Grillo Parlante di via Botondi non solo porta a Terni quasi un milione di euro per iniziativa di alcune operatrici ma deve costituire anche un forte stimolo all’amministrazione per una maggiore valorizzazione del proprio personale”.

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