Sport a Terni, campionati Assoluti provinciali di tennis: “Riproposti per tornare nel solco di una tradizione vincente”
Il delegato provinciale del Coni Fabio Moscatelli: “Siamo convinti che l'entusiasmo e la voglia di giocare possano riposizionare il tennis al centro dell'interesse di chi si diverte con una racchetta in mano”
I campionati Assoluti provinciali di tennis prenderanno il via lunedì 31 ottobre. Location designata la nuova struttura dell’Happy Village che ospiterà la manifestazione sportiva, fino al prossimo 13 di novembre. All’interno sono previsti i seguenti tornei: singolare open (maschile e femminile); doppio open (maschile, femminile e misto) e giovanile (under 10, 12, 14, 16 singolare maschile e femminile).
A presentare la manifestazione il delegato provinciale del Coni e maestro di tennis Fabio Moscatelli: “Tale evento si era un po’ perso nel tempo. Lo abbiamo voluto riproporre, insieme al delegato FIT Terni Donatella Pellerucci ed il tecnico regionale Andrea Paiella, per tornare nel solco di una tradizione che per anni è stata vincente”.
Le criticità e gli spiragli: “Sappiamo bene tutti che il momento per lo sport non è dei migliori. Dapprima la pandemia e soprattutto il rincaro delle bollette, stanno creando grandi problemi ai circoli. Tuttavia siamo convinti che l'entusiasmo e la voglia di giocare, possano riposizionare il tennis al centro dell'interesse di chi si diverte con una racchetta in mano, di qualunque dimensione sia. Un appuntamento sui campi di Happy Village che ringrazio a nome del CRU Umbria, aperto ai giocatori di ogni categoria e agli under che attribuirà il titolo di Campione Provinciale 2022 e farà bella mostra nella bacheca”.
Il delegato Coni aggiunge: “Un grazie anticipato a chi vorrà partecipare, ai maestri i quali stanno collaborando con me per la riuscita e a tutti gli appassionati di tennis che ci seguiranno con il consueto affetto. Chiudo con una considerazione che ho piacere, grande piacere di esternare. Con Donatella abbiamo inserito nel programma il torneo di doppio - maschile femminile e misto - perché fosse un momento simpatico di condivisione al di là dei punti per le classifiche. Ad oggi, pochi giorni dopo l'apertura delle iscrizioni, al doppio misto sono iscritte tra le altre, tre coppie, due formate da papà e figlia, una da mamma e figlio. Ecco questo è lo spirito, accanto all'agonismo per carità, che voglio vedere. Questo è il tennis che amo. Raramente nei tornei organizzati guardo per intero una partita. Nella competizione in arrivo – conclude Fabio Moscatelli – mi troverò lì dall’inizio al match point”.
