A Roma, presso la location del centro sportivo in miniatura in zona Balduina, si è disputata la prestigiosa e storica Coppa Lazio di Subbuteo tradizionale, la cui prima edizione fu organizzata nel febbraio del 1980, ben 43 anni fa.

Nella prima fase con format di quattro turni con la formula Svizzera, il giocatore ternano Marco Perotti, tesserato Fisct con il Black Rose Roma, arriva terzo con 7 punti vincendo nella prima partita 2 a 1 contro il viterbese Scarantino Venicio, 5 a 0 nella seconda partita contro il romano Marco Scannavini, per poi perdere nella terza partita 4 a 0 con il romano Andrea Strazza e pareggiando 0 a 0 nell’ultima sfida con il romano Fabio Belisario, qualificandosi così per la semifinale.

In semifinale Perotti perde 1 a 0 con il viterbese Andrea Balestrucci giocando una partita attenta in difesa e sfruttando le ripartenze veloci sulle fasce laterali, ma Balestrucci solo due volte riesce ad arrivare al tiro, nella seconda occasione segna il gol della vittoria.

Nella finale per il terzo posto, il ternano perde 3 a 2 con Andrea Strazza, attuale numero uno del ranking Fisct Lazio, segnando comunque una buona prestazione che conferma il buon gioco degli ultimi mesi.

La Coppa Lazio viene vinta da Fabio Belisario, secondo posto per Andrea Balestrucci, terzo posto per Andrea Strazza, quarto posto dunque per il ternano Marco Perotti che conferma così il secondo posto nel ranking della Federazione italiana sportiva calcio tavolo sezione regione Lazio.

Prossimo appuntamento per il ternano a Reggio Emilia a Subbuteoland il 24 e il 25 giugno per il Campionato italiano individuale di Subbuteo tradizionale, organizzato sempre dalla Federazione italiana sportiva calcio tavolo.