rotate-mobile
Altro

Superbike, Danilo Petrucci tra caldo torrido ed asfalto bollente: “La top ten resta l’obiettivo del weekend”

Il pilota della Barni Spark Racing Team ed i primi approcci al Mandalika International Street Circuit: “Pista nuova e soprattutto molto complicata per via delle condizioni”

Il secondo appuntamento del mondiale di Superbike si preannuncia piuttosto complicato per Danilo Petrucci. Il pilota della Barni Spark Racing Team è al debutto assoluto sul circuito internazionale di Mandalika in Indonesia. A differenza degli altri team che hanno provato il percorso mesi fa, Petrucci e la squadra hanno dovuto iniziare da zero. Pertanto è stato necessario mettere a punto un lavoro di conoscenza del tracciato e di adattamento del setup della Panigale V4 R. Nel corso della giornata di oggi, venerdì 3 marzo, spazio alle prove libere che anticiperanno le due gare di sabato e domenica.

A complicare le cose il caldo torrido (33 gradi) e le condizioni dell’asfalto con temperatura oltre i 55°. La difficoltà ulteriore delle FP1 è stata la necessità di usare solo una gomma posteriore per avere a disposizione due pneumatici nuovi nella seconda sessione (il numero di gomme per ogni weekend è contingentato). A metà della prima sessione di libere Petrucci si è ritrovato con una gomma posteriore distrutta e la scelta di non cambiarla gli ha fatto perdere tutta la seconda parte del turno. Nelle FP2 il lavoro è proseguito con più fluidità ed il centauro ha potuto montare due gomme nuove, migliorando il feeling con la Ducati Panigale V4 R. Alla fine della giornata il suo miglior crono è stato di 1'34.119, stabilito all'ultimo giro lanciato, e gli vale la quindicesima posizione nella classifica combinata dei tempi. 

Il commento di Danilo Petrucci a fine giornata: "Come mi aspettavo, per noi questo è probabilmente uno dei weekend più difficili. É una pista nuova e soprattutto molto complicata per via delle sue condizioni: c'è una traiettoria sola, quindi capire qual è quella giusta e provarne di nuove è veramente difficile perché, appena fai un piccolo errore di mezzo metro, devi preoccuparti prima di tutto di rimanere in piedi. Non siamo lontanissimi dalla top 10, che rimane il nostro obiettivo per questa gara. Sapevamo che queste due trasferte extraeuropee sarebbero state particolarmente complicate. Tuttavia – conclude - ci stiamo difendendo”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Superbike, Danilo Petrucci tra caldo torrido ed asfalto bollente: “La top ten resta l’obiettivo del weekend”

TerniToday è in caricamento