Le pagelle dei rossoverdi post Catanzaro-Ternana 2-1 

Iannarilli 5,5 subisce una rete in apertura, dopo corta respinta. Probabilmente poteva tentare l’uscita sul cross dalla destra abbastanza leggibile. Una buona parata in uscita bassa ed il rigore sul quale nulla può fare

Mantovani 6 impietrito nella circostanza del vantaggio, lasciando il compagno (Sorensen) in inferiorità numerica. Disegna lo splendido tracciante sul quale Raimondo insacca il pareggio

Sorensen 5 dirige le operazioni in difesa, ritrovandosi nel ‘panino’ del mismatch dello svantaggio. Può contare su diverse buone giocate prima dello spunto di Pompetti che lo beffa nel cuore dell’area di rigore

Celli 5,5 ordinato, diligente e bravo nel compiere diagonali utilissime. Sulla marcatura dell'1-0 però è praticamente assente, facendosi sorprendere dalla dinamica dell'azione

Diakite 6,5 schierato da esterno a tutta fascia da mister Lucarelli. Quando accende i motori è davvero difficile contenerlo

Luperini 6 inserimenti, seconde palle recuperate per una prima mezz’ora superlativa. Perde lucidità oltre che intensità rimediando anche un giallo, ad inizio ripresa (18’ st Marginean 5,5 prova senza sussulti all’esordio)   

Labojko 5,5 opaca la prestazione del play, davvero troppo poco coinvolto ed altrettanto capace di incidere (18’st Proietti 5 determinante nel frapporsi sulla conclusione a botta (quasi) sicura di Pompetti. Tuttavia commette un fallo ingenuo quanto decisivo per indirizzare la sfida a favore dei calabresi)

Pyyhtia 6 un gran sinistro costringe agli straordinari Fulignati. Molto bravo nel buttarsi negli spazi e tentare conclusioni, anche dalla media distanza.

Corrado 5,5 ancora una prova incolore per il cursore, dopo quelle fornite contro Salernitana e Sampdoria. Un pizzico in crescendo nella seconda parte del primo tempo (1’ st Favasuli 6 un paio di rischiose letture, sulla trequarti rossoverde in apertura di ripresa. Prende coraggio e metratura del campo scendendo sulla fascia mancina con buona continuità)

Falletti 6,5 galleggia su tutto il fronte, agendo da raccordo tra i reparti. Gli manca maledettamente il gol che cerca in diverse circostanze, sprecando anche due buone occasioni. Tuttavia disegna calcio come pochi altri sanno fare in categoria fino a quando le forze lo sorreggono (36’ st Distefano sv)

Raimondo 6,5 famelico, astuto quanto determinante negli ultimi sedici metri, dove si trova a suo agio. Firma il primo gol in rossoverde, sfruttando un tracciante di Mantovani (28’st Favilli 6 una prodezza di Fulignati gli nega la gioia del gol, appena entrato)