Bagnato consegna alla Narnese il derby con l'Olympia Thyrus
I ragazzi di Sugoni, in vantaggio con Tramontano, vengono raggiunti e poi battuti dai padroni di casa grazie a un autogol di Giubilei e al gol vittoria di Bagnato. La Narnese guadagna due punti sulla capolista Orvietana
NARNESE: Cunzi, Pinsaglia, Grifoni N., Cori (26’pt Filipponi), Ponti (38’pt Zhar), Tancini, Leonardi (1’st Paoloni), Raggi (30’st Annibaldi), Bagnato, Rocchi, Mora (1’st Petrini). (A disposizione: Squadroni, Latini, Proietti, Grifoni P.). Allenatore: Marco Sabatini
OLYMPIA THYRUS: Quaranta, Kola, Pagliari, Lorusso, Giubilei, De Vivo, Pigazzini (Dita), Grossi, Tramontano, Agostini, Sugoni Niccolò(Cubaj). (A disposizione: Romanini, Cianchetta, Argenti, Condita, Santarelli, Danielli). Allenatore: Sugoni Marco
ARBITRO: Saverio Anelli di Terni
RETI: 6’ st Tramontano (O), 16’st (aut.) Lorusso (N), 29’ st Bagnato (N)
NOTE: Ammoniti Ponti, Pinsaglia, Agostini, Filipponi, De Vivo
Gol ed emozioni nel derby ternano tra la Narnese e l'Olympia Thyrus. Le due formazioni hanno giocato a viso aperto fino al termine del match, quando Bagnato a pochi minuti dal fischio finale consegna la vittoria a mister Sabatini. La Narnese, così, riesce ad accorciare di due lunghezze il distacco dalla capolista Orvietana, fermata sul pari dal Castiglione del Lago e ora lontana quattro punti. L'importnaza della posta in palio si traduce in una prima frazione di studio tra le due squadre, con qualche conclusione dalle parti di Quaranta e Cunzi neutralizzate con tranquillità dagli estremi difensori. Nella ripresa, invece, la partita inizia a salire di tono. Dopo sei minuti, Tramontano sblocca il match in favore della Thyrus. Da corner, l'attaccante di Sugoni anticipa tutti sul primo palo e di testa supera Cunzi. Il vantaggio ospite dura dieci minuti, quando uno sfortunato Lorusso devia un tiro-cross di Zhar nella propria porta. La Narnese inizia a spingere alla ricerca della vittoria. Gol del sorpasso che arriva alla mezz'ora della ripresa, quando Bagnato controlla e calibra un tiro imparabile per Quaranta. L'Olympia non demorde e con Kola da corner e ancora con Tramontano fa correre due brividi lungo la schiena di mister Sabatini. Tutto fino al triplice fischio finale, che sancisce la vittoria della Narnese nel derby.