Un finale di stagione da dimenticare per la Ternana. La compagine guidata da Cristiano Lucarelli ha infatti eguagliato il filotto di sconfitte consecutive risalente al torneo 2017/2018, conclusosi con la retrocessione in Lega Pro. Un epilogo davvero impensabile poiché, come è noto, il 15 ottobre dello scorso anno le Fere avevano raggiunto la vetta della graduatoria, dopo aver battuto a domicilio il Benevento.

Al termine della stagione è arrivato il tempo di tracciare i bilanci: i rossoverdi hanno ottenuto comunque la salvezza, traguardo non affatto scontato per come si era messo il campionato. Contestualmente – a stretto giro - arriveranno anche le prime indicazioni, in previsione della prossima stagione, la terza consecutiva nel torneo cadetto. A tal proposito le strade tra la Ternana e Cristiano Lucarelli dovrebbero separarsi anticipatamente, salvo colpi di scena.

Il tecnico, artefice di una straordinaria cavalcata cadetta e di due salvezze filate, ha osservato il silenzio stampa che la società di via della Bardesca aveva annunciato dopo la debacle di Venezia. Pertanto non è stato possibile conoscere il suo pensiero, al termine della gara contro il Frosinone. Nei prossimi giorni dovrebbe tenersi un incontro-confronto per analizzare il campionato appena terminato, alla presenza dei vertici societari e dello staff tecnico.

Arrivato nell’estate del 2020 l’allenatore livornese ha totalizzato 107 panchine ufficiali con il seguente score: 54 vittorie, 23 pareggi e 30 sconfitte, occupando attualmente la quarta posizione della classifica ‘all time’ degli allenatori dietro Viciani, Tobia e Toscano. È entrato nella storia del club poiché ha ottenuto la ‘combo’ promozione – Supercoppa di Lega, a suon di record.